Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Umberto Marroni
Anna Finocchiaro
Raffaele Ranucci, Pierferdinando Casini e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Luciano Violante
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Gaetano Quagliariello e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Alessandra Necci
Fedele Confalonieri e Anna Finocchiaro
Fedele Confalonieri e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Sonia Raule
Anna Finocchiaro e Luciano Violante
Massimo D'Alema e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Graziano Delrio e Anna Finocchiaro
Graziano Delrio e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Maria Elena Boschi
Graziano Delrio e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Maria Elena Boschi
Anna Finocchiaro e Maria Elena Boschi
Francesco Gaetano Caltagirone, Anna Finocchiaro e Nicola Latorre
Francesco Gaetano Caltagirone, Anna Finocchiaro e Nicola Latorre
Anna Finocchiaro e Nicola Latorre
Giovanna Melandri e Anna Finocchiaro
Giovanna Melandri e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Nicola Latorre
Luigi Zanda e Anna Finocchiaro
Luigi Zanda e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Gaetano Quagliariello, Anna Finocchiaro e Maurizio Gasparri
Gaetano Quagliariello, Anna Finocchiaro e Maurizio Gasparri
Gaetano Quagliariello, Maurizio Gasparri e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Tommaso Labate
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Beatrice Lorenzin
Anna Finocchiaro e Beatrice Lorenzin
Anna Finocchiaro e Beatrice Lorenzin
Anna Finocchiaro e Gaetano Quagliariello
Anna Finocchiaro e Beatrice Lorenzin
Maura Cossutta, Anna Finocchiaro e Roberto Calderoli
Lamberto Dini e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Gabriele Albertini
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Giuseppe Pecoraro
Anna Finocchiaro e Bianca Berlinguer
Anna Finocchiaro e Bianca Berlinguer
Anna Finocchiaro e Bianca Berlinguer
Anna Finocchiaro, Gaetano Quagliariello e Valerio Onida
Maria Elena Boschi e Anna Finocchiaro
Maria Elena Boschi e Anna Finocchiaro
Dario Franceschini e Anna Finocchiaro
Anna Finocchiaro e Valeria Fedeli
Anna Finocchiaro è il nuovo ministro per i rapporti con il Parlamento.
Nata il 31 marzo 1955 a Modica in provincia di Ragusa, Finocchiaro risiede dai tempi della terza elementare a Catania. Dal matrimonio con Melchiorre Fidelbo, ha avuto due figlie, Miranda e Costanza.
GLI STUDI
Nel 1973 ha conseguito il diploma di maturità classica al Liceo classico Cutelli. La laurea in Giurisprudenza è giunta nel 1978 con una tesi sulla Legge 345/75 sulla riforma penitenziaria. Nel 1980 ha vinto il concorso in magistratura, uno per il Banco di Sicilia e un Concorso nazionale per uditore giudiziario.
Prima di accedere alla carriera di magistrato e diventare pretore, sempre a 25 anni, ha vinto una borsa di studio alla Banca d’Italia e ha lavorato per questo a Savona.
LA CARRIERA IN MAGISTRATURA
Dimessosi dalla Banca d’Italia nel momento in cui è arrivato il decreto di nomina in magistratura, nel 1982 è diventata pretore presso Leonforte, in provincia di Enna, e nel 1985 Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania.
In quegli anni, dal 1984 al 1987, è stata Segretaria di “Magistratura Democratica” per la Sicilia orientale. Dal 1988 al 1995 Consigliere comunale di Catania per il Pci, poi diventato Pds.
L’ATTIVITÀ PARLAMENTARE
Eletta nelle consultazioni politiche del 1987 come deputata indipendente nelle liste del PCI per la circoscrizione della Sicilia orientale, abbandona la magistratura e diviene parlamentare.
“Sono stata poi rieletta deputata nelle consultazioni politiche successive. In questi anni ho ricoperto diversi incarichi parlamentari, ma l’esperienza sicuramente più significativa è stata quella di Ministro per le Pari Opportunità nel Governo presieduto da Romano Prodi dal maggio del 1996 all’ottobre del 1998”, si legge nella sua autobiografia pubblicata sul sito dei senatori del Pd.
Dal 1998 al 2001 ha presieduto la Commissione Giustizia della Camera. Dal 1992 al 1994 è stata Vice-Presidente del Gruppo Parlamentare del PDS/Progressisti Federativo alla Camera , dal 1987 al 1996 componente della Commissione Giustizia e Capogruppo nella stessa Commissione dal 1994 al 1996. Dal 2001 al marzo del 2005 è stata responsabile nazionale per la giustizia dei Democratici di Sinistra. Nel 2006 è stata eletta al Senato della Repubblica e divenne Presidente del Gruppo de L’Ulivo e poi del Gruppo P.D. – L’Ulivo.
LA SFIDA ALLA PRESIDENZA
“Nella primavera del 2008, pur essendo anche candidata al Senato per il PD per le elezioni politiche, ho accettato una delle sfide più belle che ho vissuto dal punto di vista umano e politico: mi sono candidata alla Presidenza della mia Regione per la coalizione di centrosinistra. Una sfida difficile e quasi impossibile che mi è sembrato giusto accettare anche per amore e rispetto per la mia terra e per i suoi cittadini. Il risultato è stato negativo ma la campagna elettorale è stata certamente una esperienza indimenticabile e forte”, racconta Finocchiaro.
Dall’aprile di quest’anno è stata riconfermata presidente del gruppo del Pd al Senato per la legislatura in corso.
