Si è svolta giovedì scorso – presso la sede romana dell’Istituto Enciclopedia Treccani – la presentazione del libro Moro scritto dallo storico Massimo Mastrogregori e pubblicato dalla Salerno editrice.
Ecco come viene illustrato il volume sul sito della casa editrice: “Nel centenario della nascita, una nuova biografia di Aldo Moro, raccontato nella sua fisionomia storica di abile uomo di partito, ideologo, persuasore e incantatore. Non è un’agiografia, né l’esaltazione di una vittima: Mastrogre-gori presenta nel libro alcuni aspetti, del tutto inediti, della sua gestione del potere e della sua corrente nel partito della Democrazia cristiana. Particolare attenzione è dedicata agli anni della formazione, con un quadro ricco di notizie finora sconosciute. Dopo la laurea, Moro raggiunse un invidiabile status personale, come professore universitario e uomo politico. Nel ventennio successivo, consolidò la sua posizione, fino a renderla talmente forte, da permettergli di partecipare da protagonista al grande gioco politico, dal quale alla fine sarà ferocemente escluso“.
All’evento di presentazione del libro – nel corso del quale si è molto dibattuto dell’eredità storica e politica di Aldo Moro – hanno partecipato tra gli altri il filoso Luciano Canfora, il politologo Gianfranco Pasquino, l’ex tesoriere del Pd Ugo Sposetti, il senatore del Partito Democratico Raffaele Ranucci e il capogruppo dem a Palazzo Madama Luigi Zanda.
Per Formiche.net era, invece, presente il Maestro Umberto Pizzi. Ecco alcuni dei suoi scatti più significativi.
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione Riservata)