Gelo tra Luigi Di Maio e Maria Elena Boschi ieri al Centro Studi Americani in occasione della presentazione del libro dal titolo “Sviluppo e innovazione. Idee, esperienze e policy per la competitività del Paese” (Jovene Editore), scritto dall’ex capo di gabinetto del ministero dello Sviluppo economico Vito Cozzoli. I due sono stati immortalati in una fredda stretta di mano ma per il resto hanno evitato bene di interagire o interloquire in qualsiasi modo.
Con loro erano presenti all’appuntamento anche l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il capogruppo di Area Popolare alla Camera dei Deputati Maurizio Lupi e il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella. Il dibattito – introdotto dai saluti del presidente del Centro Studi Americani Gianni De Gennaro – è stato moderato dalla giornalista Maria Latella.
A fare da contraltare alla freddezza tra Di Maio e Boschi, l’intesa – apparsa piuttosto consolidata – tra Letta e l’ex ministro per le Riforme costituzionali e i Rapporti con il Parlamento. Ecco a tal proposito un passaggio dell’articolo scritto sull’iniziativa da Andrea Picardi:
Clima molto più disteso – quasi da rapporto privilegiato – tra Letta e Boschi: battute, sorrisi, botta e risposta sempre all’insegna del fair play politico-istituzionale, qualche parola scambiata all’orecchio. “L’accordo tra Renzi e Berlusconi si farà o no?“, ha chiesto in apertura Latella. “Come si direbbe in un’aula di altro tipo, mi avvalgo della facoltà di non rispondere“, le ha replicato Letta. Che poi ha girato la stessa domanda a Boschi: un assist in piena regola. “Dal dottor Letta c’è sempre da imparare…“, ha risposto prontamente il sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Nessun commento nel merito della domanda, ma l’impressione netta che le diplomazie siano al lavoro, per trovare una sintesi sulla legge elettorale e porre le basi di una possibile alleanza qualora il voto non produca una maggioranza chiara e un governo stabile.
(Foto di Benvegnù Guaitoli/Imagoeconomica/Riproduzione riservata)