Hanno votato anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e sua moglie Emanuela Mauro, ieri, alle primarie del Partito democratico stravinte da Matteo Renzi (qui, qui e qui alcuni approfondimenti di Formiche.net firmati dal direttore Michele Arnese, dal notizia politico Francesco Damato e da Andrea Picardi). I coniugi Gentiloni hanno espresso la loro preferenza nel seggio di via Goito a Roma di fronte a giornalisti, fotografi e operatori di riprese. Poi l’attuale inquilino di Palazzo Chigi è partito alla volta del Kuwait per una missione internazionale che lo sta portando, oggi, a incontrare le autorità istituzionali, l’emiro Sabah al-Ahmad e il principe ereditario Nawaf Al-Ahmad, e quindi a fare visita contingente italiano di stanza in quel Paese in attività di supporto alla Coalizione anti Isis.
Proprio dal Kuwait Gentiloni ha telefonato al suo predecessore alla guida del governo per complimentarsi con lui. Secondo insistenti rumors, dopo il largo successo di Renzi alle primarie la navigazione per l’esecutivo presieduto dall’ex ministro degli Esteri potrebbe farsi meno tranquilla. Non per questioni personali – com’è noto i due sono vicinissimi fin dai primi esordi nazionali dell’ex sindaco di Firenze – quanto per ragioni di carattere politico. La prossima legge di bilancio si preannuncia, infatti, da lacrime sangue per via della scure di Bruxelles puntata sul nostro Paese. Da qui il possibile tentativo di Renzi per cercare di anticipare il voto ed evitare che gli italiani siano chiamati a scegliere dopo una manovra economica all’insegna dei tagli o dell’aumento delle tasse. Misure che non sono ovviamente sicure, ma che c’è il rischio che vengano attuate per evitare l’apertura di una procedura di infrazione da parte dell’Unione europea.
Nella gallery le foto di Gentiloni e sua moglie Emanuele che si recano al seggio di via Goito a Roma per votare alle primarie Pd. Con ogni probabilità, anzi sicuramente, Matteo Renzi.
(Foto di Benvegnù Guaitoli/Imagoeconomica/Riproduzione riservata)