Il ritratto di Gianni Letta firmato da Roberto Arditti
In questi tempi politicamente incerti e verbalmente spesso volgari questa galleria di fotografie ci permette qualche ragionamento intorno alla figura di Gianni Letta, nei dintorni del suo compleanno. Le immagini, come è noto, parlano da sole e consentono quindi di cogliere subito l’aspetto chiave, riassumibile con una semplice espressione di derivazione calcistica: “Letta c’è”, cioè lo trovi in tutte le situazioni che contano, in tutti gli snodi delicati.
Vale per gli appuntamenti culturali o istituzionali della città (Roma), ma vale anche per tutti i momenti della vita politica da alcuni decenni a questa parte, prima da direttore de Il Tempo e poi da prezioso consigliere di Silvio Berlusconi, affiancato come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio in tutte le esperienze di governo.
Ci sono però due aspetti per alcuni versi meno immediatamente riconoscibili dell’agire quotidiano di Gianni Letta che meritano qui una sottolineatura, proprio in occasione di questa iniziativa di Formiche. Li mettiamo in evidenza con assoluto intento politico, non a caso proprio nei convulsi giorni d’inizio della legislatura, quando si cerca di formare una maggioranza di governo con le difficoltà che sono sotto gli occhi di tutti.
Aspetti che sintetizziamo con due parole, memoria ed armonia (continua a leggere il ritratto di Roberto Arditti).
Intanto, ecco una selezione di foto di Gianni Letta, firmate Umberto Pizzi.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata