Skip to main content

Abete, Bazoli, Guzzetti, Messina, Patuelli e Penati alla Giornata del risparmio. Foto di Pizzi

1 / 55
Gorno Tempini e Bassanini
3 / 55
Nattino
4 / 55
Giuseppe Guzzetti
5 / 55
Giuseppe Guzzetti
8 / 55
Giulio Sapelli
9 / 55
Alessandro Penati
10 / 55
Alessandro Penati
11 / 55
Carlo Messina
12 / 55
Carlo Messina
13 / 55
Carlo Messina
14 / 55
Franco Bernabé
15 / 55
Giovanni Bazoli
16 / 55
Abete e Messina
17 / 55
Abete e Messina
25 / 55
Guzzetti
26 / 55
Patuelli, Guzzetti e Padoan
30 / 55
Salvatore Rossi e Gian Maria Gros-Pietro
31 / 55
Salvatore Rossi e Gian Maria Gros-Pietro
32 / 55
Salvatore Rossi e Gian Maria Gros-Pietro
sofferenze
40 / 55
Carlo Messina
41 / 55
Carlo Messina
intesa, vicenza
42 / 55
Carlo Messina
banche
43 / 55
Carlo Messina
45 / 55
Galateri e Bazoli
irn, fiscal compact
49 / 55
Galateri e Bazoli
50 / 55
Galateri e Bazoli
51 / 55
Galateri e Bazoli
53 / 55
Saccomanni
54 / 55
Vegas
sofferenze
intesa, vicenza
banche
irn, fiscal compact

Si è celebrata oggi a Roma, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, la 93ª edizione della Giornata Mondiale del Risparmio. Il tema di quest’anno della Giornata è “Risparmio: quali prospettive?”.

Insieme al Presidente di Acri, Giuseppe Guzzetti, sono intervenuti: il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, il presidente dell’Abi Antonio Patuelli. Erano presenti alcune fra le più alte cariche dello Stato, esponenti del mondo politico e istituzionale, dell’economia e della finanza, la stampa e diversi rappresentanti dei consumatori e dei sindacati, per una partecipazione complessiva di oltre seicento persone.

“Per un rilancio significativo dell’Italia sono più che necessari investimenti che si traducano in infrastrutture, funzionali alle logiche dello sviluppo – ha detto Guzzetti nel suo discorso, di cui si può leggere un estratto su Formiche.net -. Il loro livello oggi risulta modesto, sia che lo si valuti in una prospettiva temporale, sia che lo si confronti con il resto dell’area euro”. “Pur tenendo conto che la nostra spesa annua per interessi sul debito pubblico è pari a circa quattro punti di Pil – ha proseguito il presidente di Acri -, le condizioni sono oggi idonee per un piano di rafforzamento delle infrastrutture ai fini della messa in sicurezza e dell’ammodernamento del Paese”.

Ecco tutte le foto dalla 93ª edizione della Giornata del Risparmio, firmate Umberto Pizzi.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata



×

Iscriviti alla newsletter