È morto oggi all’età di 92 anni il politologo Giovanni Sartori. Aveva inventato i termini Mattarellum e Porcellum, entrati nell’uso comune per designare le leggi elettorali succedutesi in Italia dopo la svolta d’inizio anni Novanta.
Nato a Firenze il 13 maggio 1924, raccontava di aver letto i maggiori classici della filosofia moderna durante la guerra, nel periodo in cui si era nascosto per sfuggire alla chiamata di leva della repubblica fascista di Salò. Il suo primo incarico universitario, nel 1950, fu appunto in campo filosofico: sei anni dopo cominciò a insegnare Scienza della politica, materia appena inserita nello statuto dell’ateneo fiorentino. Era stato anche preside della facoltà di Scienze politiche Cesare Alfieri, nella sua città, dal 1969 al 1971, negli anni caldi della contestazione studentesca. E nel 1971 aveva fondato la “Rivista italiana di scienza politica”, della quale rimase direttore per oltre vent’anni.
Ecco cosa si legge nel suo sito alla voce Biografia:
Giovanni Sartori, nato a Firenze, Italia, è Albert Schweitzer Professor Emeritus in the Humanities, Columbia University, New York (dal 1994), nonché professore emerito dell’Università di Firenze. Seguono titoli di studi, carriera accademica, pubblicazioni e riconoscimenti.
TITOLI DI STUDIO
Dottore in Scienze politiche e sociali, Università di Firenze, 1946.
Libera docenza in Storia della filosofia moderna, 1954.
Libera docenza in Dottrina dello stato, 1955.
CARRIERA ACCADEMICA
Professore incaricato di Storia della filosofia moderna, Università di Firenze, 1950-56.
Professore incaricato di Scienza politica, Università di Firenze, 1956-63.
Professore straordinario di Sociologia, Università di Firenze, 1963-66.
Professore ordinario di Scienza politica, Università di Firenze, 1966-76.
Professore, Istituto Universitario Europeo, 1974-76.
Professore di Scienza politica, Stanford University, 1976-79.
Albert Schweitzer Professor in the Humanities, Columbia University, 1979-94.
Professore di Scienza politica, Università di Firenze, 1992-94.
ALTRI TITOLI ACCADEMICI
Visiting Professor of Government, Harvard University, autunno 1964-65.
Visiting Professor of Political Science and Fellow al Concilium on International and Area Studies, Yale University, 1966-67.
Recurrent Visiting Professor of Political Science, Yale University, autunno 1968-69.
Senior Fellow by courtesy, Hoover Institution, Stanford, 1976.
Visiting Scholar, American Enterprise Institute, Washington D.C., autunno 1982.
Visiting Fellow, Russell Sage Foundation, New York, 1988-89.
NOMINE ACCADEMICHE E CARICHE
Direttore dell’Istituto di Scienza politica, Università di Firenze, 1966-76.
Comitato Direttivo e Comitato per il Programma, Ipsa (International Political Science Association), 1967-76.
Preside della Facoltà di Scienze politiche, Università di Firenze, 1969-71.
Presidente del Comitato per l’Analisi Concettuale e Terminologica (Cocta) dell’Ipsa, dell’Isa (International Sociological Association) e dell’Issc (International Social Science Council), 1970-79.
Comitato Direttivo dell’ECPR (European Consortium for Political Research), 1973-76.
Direttore del Center of Italian Studies della Casa Italiana, Columbia University, 1980-85.
Fondatore e direttore della «Rivista Italiana di Scienza Politica», 1971-2003.
PREMI E RICONOSCIMENTI
Medaglia d’Oro per meriti culturali ed educativi del Presidente della Repubblica Italiana, 1971.
Fellow, Center of Advanced Studies in the Behavioral Sciences, Stanford, 1971-72.
Fellow, American Academy of Arts and Sciences, 1975.
Guggenheim Fellow, 1978-79.
Ford Foundation Fellow, 1979.
Accademia dei Lincei, Lauree honoris Causa, 1992.
Dottore honoris causa dell’Università di Genova, 1992; Georgetown University, Washington D.C., 1994; Università di Guadalajara, 1997; Università di Buenos Aires, 1998; Università Complutense di Madrid, 2001; Università di Bucarest, 2001; Università di Atene, 2005; Università di Urbino. 2005; UNAM, Università autonoma del Messico, Città del Messico, 2007.
Premio del Presidente del Consiglio italiano per le Scienze Sociali, 1994.
Outstanding Book Award della Associazione Americana di Scienza Politica (APSA) per Parties and Party Systems: A Framework for Analysis (1976), 1998.
Comendador, Ordem do Cruzeiro do Sul, Repubblica del Brasile, 1999.
Premio Pen Club Italiano, 2004.
Volume in onore di Giovanni Sartori: La scienza politica di Giovanni Sartori, (a cura di Gianfranco Pasquino), Bologna, Il Mulino, 2005.
Lifetime Achievment Award, European Consortium for Political Research (ECPR), Praga, 2005.
Prince of Asturias Prize in the Social Sciences, Oviedo (Spagna) 2005.
Freedom Prize, Fundación Internacional para Libertad, Buenos Aires, 2005.
Lifetime Achievement Award, Qualitative Method Section of APSA, for Exceptional Contributions to Social Science Methodology, 2006.
Life Achievement Award, America Political Science Association, 2006.
The Mattei Dogan Foundation Prize in European Political Sociology, ECPR, University of Essex, England, Pisa, 2007.
Premio Benedetto Croce, Pescasseroli, 2008.
Premio Giovanni Spadolini, Castiglioncello, 2008.
Accademico Onorario dell’Accademia dei Georgofili, 2009.
Premio Elsa Morante, 2009.
Premio Karl Deutsch, IPSA – Internationl Political Science Association, Santiago, 2009.
Premio Isaiah Berlin, 2013.
Ordine di Bernardo O’Higgins, Gran Croce, 2014