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Giuseppe Conte tra selfie e strette di mano alla maratona Digithon. Foto di Pizzi

“Mi hanno colpito un po’ tutte le start up, ad alcune idee c’ero anche arrivato, insomma ho immaginato, ‘ecco a questa potevo arrivarci anche io’, come idea solo ovviamente, altre invece sono state assolutamente al di fuori della portata della mia invenzione”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte commentando le start up che ha avuto occasione di conoscere incontrando alcuni dei giovani che a Bisceglie partecipano alla maratona Digithon. “Ce n’è uno – ha detto – che è molto funzionale a quello che stiamo facendo, quindi gli ho detto di lasciarmi un contatto perché ci può essere utile”.

Si tratta della start up Secure Shelter, che si occupa di monitoraggio statico delle infrastrutture in tempo reale. “Se non fossi premier, mi fermerei qui – ha detto ancora Conte riferendosi alle start up – a dispetto dell’invito di Francesco Boccia che era solo per un’oretta, e seguire tutte queste iniziative perché, credetemi, c’è tanta innovazione e tanta creatività e fa bene al Paese”.

Infine il premier ha lanciato un messaggio ai giovani, “continuate, perché il Paese cresca dobbiamo cercare di guidare la creatività verso la innovazione imprenditoriale e fare sistema e anche la politica ha una grande responsabilità”.

“Conte era molto contento di essere stato a Digithon e della qualità degli inventor, lo abbiamo ringraziato per l’attenzione del governo come avete sentito anche sulla pedana della maratona e salutandolo gli ho ribadito che Digithon è sempre al servizio delle istituzioni indipendentemente dal colore politico”. Così Francesco Boccia, ideatore di Digithon, ha raccontato la visita del premier Conte alla manifestazione.

“L’anno scorso – ricorda Boccia – il confronto avvenne con i ministri del governo Gentiloni e quest’anno opportunamente con il Governo Conte. Questo è un luogo di innovazione ed è sempre al servizio del paese. Per quanto riguarda la mia figura di deputato di opposizione – conclude – ci siamo salutati con un impegno reciproco: fare il bene del Paese dai nostri rispettivi ruoli. Si può essere alternativi rispettandosi e ascoltando le ragioni degli altri”.

Ecco tutte le foto di Umberto Pizzi.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata


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