Invito strettamente riservato quello inviato da Walter Veltroni per la presentazione del suo ultimo libro al Globe theatre di Roma. Solo coloro che ha citato nel volume sono stati invitati dall’ex sindaco di Roma in una cornice suggestiva quale è il teatro a Villa Borghese.
“Roma. Storie per ritrovare la mia città”, edito da Rizzoli, è il racconto dei suoi anni al Comune della capitale, scritto a quattro mani con Claudio Novelli. Presenti quindi tantissimi volti noti e amici di Veltroni a cominciare dall’ex ministro Marianna Madia, Roberto Morassut, Walter Verini, Gianni Letta, Maria Pia Garavaglia, Nicola Barbato, Aurelio Regina e il presidente della Regione Lazio, nonché segretario del Pd, Nicola Zingaretti.
Gli onori di casa della presentazione li ha fatti l’attore Gigi Proietti, e Veltroni quindi si è alternato con l’altro ex sindaco di Roma Francesco Rutelli.
L’autore ha voluto sottolineare che il libro ”non deve essere equivocato. Per questo – ha aggiunto – non farò presentazioni a Roma, ma in giro per l’Italia. L’ho scritto in difesa della mia città perché non posso pensare a Roma come la somma di tutti i mali, come qualcosa destinato alla deriva. In un tempo in cui tutto è ‘io’, quello che c’è scritto nel libro è un ‘noi’ . Le nostre amministrazioni erano come una squadra e avevano a cuore solo la città. Essere qui è un modo per ringraziarvi: la cosa più bella della mia vita è fare il sindaco della mia Roma. È possibile vivere in una comunità in cui non regni l’odio e la rassegnazione. Noi abbiamo ricucito la città non solo attraverso misure sociali ma anche con la cultura: questa città è un corpo vivo e reagisce. Se le si propone una sollecitazione inclusiva reagisce bene, ma se la sollecitazione è esclusione rischia di reagire assecondandone le pulsioni. Ho fiducia che Roma rinascerà”.
Presente per noi anche il maestro Umberto Pizzi.
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)