A metà scrutinio in Friuli Venezia Giulia (685 sezioni su 1369), il centrodestra con Massimiliano Fedriga è al 56%, il centrosinistra con Sergio Bolzonello al 28,3%, il MS5 con Alessandro Fraleoni Morgera al 12,6%, il Patto per l’Autonomia con Sergio Ceccotti al 3,1%.
“Ho sentito l’amico Max Fedriga e gli ho fatto le congratulazioni per un risultato strepitoso, che fa decollare un nuovo rinascimento del Friuli Venezia Giulia e rafforza la squadra dell’autonomia: chi ce l’ha per difenderla e accrescerla, come il Friuli, chi non ce l’ha e ha avviato un forte cammino per ottenerla, come il Veneto. Insieme faremo grandi cose”. Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta la netta vittoria che si sta delineando per il candidato del centrodestra alle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia. “Su queste sfide, che non saranno le sole – aggiunge il governatore – nasce oggi un asse forte e concreto tra Friuli Venezia Giulia e Veneto”. “I cittadini ti guardano e ti giudicano – aggiunge il presidente del Veneto – e infatti hanno premiato il programma di Max, la sua coerenza, la voglia di fare, l’obiettivo di dare ai friulani un nuovo Rinascimento, dopo i risultati deludenti della precedente amministrazione”. “Al meritato successo personale di Fedriga – conclude – si accompagna anche uno strepitoso successo delle Lega, che si conferma il movimento politico che meglio sa ascoltare e rappresentare il popolo”.
“Grazie alla mia gente, grazie alla mia terra, ora al lavoro ascoltando e costruendo”. Così Massimiliano Fedriga, sulla sua pagina Facebook, a commento del risultato delle elezioni, il cui scrutinio, è ancora in corso. Fedriga sarà il nuovo presidente del Friuli Venezia Giulia.
“È chiaro che è stato ribadito il voto di cambiamento del 4 marzo, un risultato netto, chiarissimo contro ogni aspettativa”. Così il nuovo presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, commentando a Rai Radio 1 l’esito delle elezioni regionali in Friuli Venezia.
“Mi auguro che questo risultato, così netto, venga tenuto in considerazione anche a livello nazionale. È un risultato chiarissimo e fortissimo. Noi fin dall’inizio abbiamo detto come stavano le cose, ragioniamo su quei 5-10 punti che riteniamo fondamentali, su cui trovare un accordo: lotta all’immigrazione, sicurezza, abolizione della legge Fornero, abbattimento della pressione fiscale”, ha concluso.
(Askanews)
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