“È un onore per me essere qui con voi. Dovreste essere molto orgogliosi di voi”: con queste parole Greta Thunberg, la 16enne svedese ispiratrice di un movimento giovanile mondiale per salvare il pianeta dai cambiamenti climatici, ha iniziato il suo discorso infiammando la folla di giovani che da stamani affolla Piazza del Popolo a Roma per accogliere la loro paladina. “Fra 11 anni assisteremo ad un breakdown del clima irreversibile. Saremo tutti più che ventenni. Una grande età, ci hanno sempre detto. Ma non so se sarà così per noi. Hanno venduto il nostro futuro a pochi ricchi, ce lo hanno rubato. Ci hanno mentito, ci hanno dato false speranze”, ha detto Greta alla folla. “E noi vogliamo riprenderci il nostro futuro, perché sia veramente qualcosa a cui anelare. L’umanità è ad un bivio. Noi abbiamo deciso quale strada intraprendere e aspettiamo che gli altri seguano il nostro esempio”, ha aggiunto la giovanissima svedese che da mesi sciopera a scuola per protestare contro l’inazione dei governanti per salvare il pianeta.
“Viaggio per parlare in molti Paesi. Il problema è lo stesso dovunque: non è stato fatto niente per invertire la situazione del clima. Negli ultimi sei mesi abbiamo scioperato, ma niente è cambiato. Le emissioni stanno aumentando, non c’è nessun cambiamento in vista. Dovremo continuare a lottare, ci vorranno non settimane o mesi, ma anni. Noi bambini non ci sacrifichiamo per niente. Non andiamo in piazza per sentire che gli adulti ci ammirano per questo, lo facciamo per svegliare gli adulti, vogliamo che ci restituiscano le nostre speranze. Abbiamo deciso che siamo stufi delle bugie e delle promesse non mantenute”. “Nessuno fa niente. Ma noi stiamo cambiando il mondo. Quando saremo vecchi sapremo che abbiamo lottato per cambiare il mondo e continueremo a lottare fino alla fine”, ha concluso Greta. “Grazie Roma”.
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