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I 20 anni dell’Agcom visti da Umberto Pizzi

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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
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Sergio Mattarella
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Il presidente della Camera Laura Boldrini
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Corrado Calabrò, ex presidente Agcom
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Il ceo di Tim Amos Genish e l'ad Poste Matteo Del Fante
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Amosh Genish e Monica Maggioni, presidente Rai
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Amosh Genish
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Monica Maggioni e Amos Genish
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Amos Genish
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Antonello Soro e Giuseppe Sangiorgi
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Antonio Catricalà
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Corrado Calabrò
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Enzo Cheli
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Fedele Confalonieri, presidente Mediaset
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Fedele Confalonieri, presidente Mediaset
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Fedele Confalonieri e Gianni Letta
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Fedele Confalonieri e Gianni Letta
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Monica Maggioni e Fedele Confalonieri
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Confalonieri, Genish e Del Fante
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Fedele Confalonieri
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Franco Bassanini, presidente Open Fiber
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Giancarlo Leone e Fedele Confalonieri
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Giancarlo Leone e Gianni Letta
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Gianni Letta e Antonio Catricalà
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Gianni Letta e Monica Maggioni
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Franco Bassanini
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Sergio Mattarella e Laura Boldrini
agcom

Chi c’era ai 20 anni dell’Agcom? L’Autorità per le comunicazione proprio in questi giorni compie due decadi, come ricordato ieri pomeriggio da un convegno alla Camera, che ha visto la partecipazione di manager e le più alte cariche dello Stato. Dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al numero uno dell’Authority, Angelo Cardani (nella foto), al presidente della Rai, Monica Maggioni. Passando per l’ad di Poste, Matteo Del Fante e di Tim, Amos Genish, fino al presidente di Open Fiber, Franco Bassanini e di Mediaset, Fedele Confalonieri.

Cardani non ha mancato di dare giudizi più o meno pesanti su quanto fatto fin qui dalla politica in materia di comunicazioni. Forse, a sentire il presidente Agcom, ancora troppo poco. Un esempio? Internet, la madre di tutte le sfide. L’Agcom può e deve fare di più. Per questo “il ventennale può rappresentare l’occasione per valutare con serenità l’operato dell’Autorità e, nello scenario digitale e del web, chiedersi se non occorra integrarne la missione e rafforzarne le competenze”. Tradotto, servono più poteri. D’altronde, e Cardani non lo ha nascosto, “la parola chiave della trasformazione e della reazione al cambiamento da parte dell’Agcom dall’inizio del mio mandato, e guardando al futuro, è senz’altro internet”.

Foto di Umberto Pizzi – Riproduzione riservata


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