Martedì 9 ottobre, alle 21, Roberto Napoletano si è presentato al Piccolo Eliseo di Roma con “Il Cigno Nero e il Cavaliere Bianco”, tratto dall’omonimo libro. Un’opera teatrale di giornalismo-verità con cui il giornalista cerca di svolgere un’operazione di conoscenza e di divulgazione della storia della Grande Crisi per renderla comprensibili a tutti gli italiani.
“Il Cigno Nero e il Cavaliere Bianco” è articolato in cinque quadri: Il Cigno nero, Generazione P come Precarietà anzi Paura, L’altro Mario, il Cavaliere Bianco e Je suis italien. Lo spettacolo racconta al pubblico la Grande Crisi attraverso una ricostruzione romanzata a tratti da giallo thriller (ma tutto vero) sulla base delle testimonianze delle massime fonti possibili istituzionali e finanziarie, Capi di stato e di governo nazionali ed esteri, banchieri centrali e d’affari, italiani, europei e americani.
Ad accompagnare all’autore allo spettacolo c’erano Andrea Zagami, Antonio Romano, Laura Pellegrini, Carmine Lamandia, Brunetto Tini, Sabrina Florio, Corrado Calabrò, Cristiana Pedersoli, Livia Azzariti, Francesco Gaetano Caltagirone, Gennaro Sangiuliano, Gianni Letta, Vittorio Sgarbi, Jas Gavroski, Maurizio Sacconi, Stefania Craxi, Paolo Cirino Pomicino, Francesco Paolo Tronca, Luca Barbareschi, Gianni Letta, Gianluca Comin, Sabrina Florio, Brunetto Tini, Gianni Minoli e Matilde Bernabei.
Al teatro Piccolo Eliseo di Roma era presente il Maestro Umberto Pizzi
Foto: Umberto Pizzi – riproduzione riservata