C’è un esercito di milioni di cittadini infuriati e scontenti, che non tollerano più le incongruenze di un’Europa vissuta come iniqua, farraginosa einutile: sono “Gli Arrabbiati” del saggio di Roberto Sommella, edito da La Nuova Europa, che è stato presentato ieri al Senato nella Sala Nassirya con diversi esponenti del mondo politico e del governo, che racconta senza mezzi termini cosa sta accadendo nel Vecchio Continente, soprattutto relativamente a ciò che “sentono” gli europei. Con uno sguardo ampio, che analizza la situazione del nostro Paese e non solo, il libro offre al lettore una fotografia dell’Unione europea e delle sue mancate risposte ai problemi reali dei cittadini.
Le sfide da affrontare, e davanti alle quali l’Unione appare inadeguata, sono molte: dalla disoccupazione all’immigrazione, dalla sicurezza alla burocrazia, dai nazionalismi al populismo, senza contare la crescita asimmetrica tra i Paesi membri e l’incapacità dei palazzi del potere di comunicare le proprie attività, c’è molto lavoro da fare per colmare la distanza tra cittadini e istituzioni. L’autore descrive con attenzione la rabbia dilagante in Europa nella vita reale e in quella digitale, in particolare sui social network: un sentimento distruttivo e cieco, alimentato dalle fake news e dalla “ignoranza artificiale” che opera una continua “decostruzione del sapere”.
“In Europa ci sono troppe sedi, troppi parlamentari, troppi numeri: abbiamo dimenticato le persone. Il vero spread che deve preoccupare è quello sociale”, ha spiegato Sommella.
La presentazione – organizzata dall’Associazione La Scossa presieduta da Michelangelo Suigo che ha moderato anche l’iniziativa – ha visto la partecipazione, oltre che dell’autore, anche del coordinatore di + Europa Benedetto Della Vedova, della senatrice di Forza Italia Gabriella Giammanco e del senatore di Forza Italia Gianni Pittella.
Ecco le foto della presentazione firmate Umberto Pizzi.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata