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Mattarella e Conte celebrano con Gorno Tempini e Palermo i 170 anni di Cdp. Le foto di Pizzi

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Nicola Zingaretti
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Virginia Raggi
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Giuseppe Conte
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Sergio Matterella
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Sergio Matterella
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Sergio Matterella
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Giovanni Gorno Tempini
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Fabrizio Palermo
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Fabrizio Palermo
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Francesco Profumo
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Francesco Profumo
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Roberto Gualtieri
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Roberto Gualtieri
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Gianni De Gennaro

Oggi  18 novembre alla celebrazione dei 170 anni di attività di Cdp,  presso l’ex Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in piazza Verdi erano presenti quasi tutti gli esponenti del governo. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto alla cerimonia. Hanno preso la parola: il Presidente di Cdp Giovanni Gorno Tempini, l’Amministratore Delegato Fabrizio Palermo, il presidente di Acri Francesco Profumo, il ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri ed il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Presenti all’evento, il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, rappresentanti delle istituzioni, esponenti del mondo delle imprese e della società civile.

Il premier Conte ha affermato: “Fin dalla sua fondazione, nel 1850, Cassa depositi e prestiti ha saputo interpretare, attraverso la sapiente e oculata gestione del risparmio degli italiani, l’esigenza di certezza, solidità e stabilità di cui il Paese ha sempre avuto bisogno. Nello stesso tempo, Cassa è stata un operatore economico capace di muoversi sul mercato con uno straordinario dinamismo, sempre orientato al futuro, alle sfide che il Paese, nel corso dei decenni, ha affrontato per accrescere la sua produttività e la sua competitività. Possiamo affermare, senza rischiare la retorica, che Cassa è senza dubbio il miglior esempio dell’Italia che investe su se stessa”.“La capacità di Cassa depositi e prestiti di “rinnovarsi nella continuità e al servizio del Paese ci insegna che, se l’Italia crede in se stessa, può vincere le sfide più difficili e con la sua vitalità superare gli ostacoli sulla strada della crescita e dello sviluppo sociale”, ha concluso Conte.

Obiettivo dell’evento è stato quello di dare “un’occasione di riflessione, tra le più alte cariche dello Stato e nel Paese, sul ruolo che questa istituzione finanziaria ha svolto nel tempo, perseguendo il costante sviluppo dei valori costituzionali dell’eguaglianza, del lavoro, del risparmio e del sostegno alle autonomie locali”.

Spiega all’Adnkronos Cdp nell’invito all’evento recapitato alle più alte personalità, “la storia di Cdp si interseca, infatti, con la storia politica, economica e sociale dell’Italia, avendone accompagnato gli stessi processi di costruzione dello Stato unitario, di rinnovamento civile ed economico dopo due conflitti mondiali e di modernizzazione nell’attuale economia globale”. Oggi più che mai, dunque, Cdp “avverte la responsabilità verso ventisette milioni di risparmiatori, i propri azionisti e le istituzioni di mantenere il ruolo storico di affidabile investitore istituzionale di lungo periodo e di promuovere, allo stesso tempo, lo sviluppo dei territori, delle infrastrutture e delle imprese del Paese. Per queste ragioni, saremmo profondamente onorati della Sua partecipazione”.

Con l’inaugurazione del suo 170° anno di attività, la Cdp rinnova il suo impegno per il Paese. Un impegno che porta avanti a fianco dei 27 milioni di risparmiatori che investono, ogni giorno, nel futuro dell’Italia.

(Foto Umberto Pizzi. Riproduzione riservata)


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