Matteo Salvini è stato rinviato a giudizio per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio dal gup di Palermo Lorenzo Jannelli per il caso Open arms. Il leader leghista ed ex ministro dell’Interno ha subito commentato di andare al processo a testa alta perché “la difesa della patria è sacro dovere del cittadino” come recita la Costituzione.
Il difensore, Giulia Bongiorno, aveva chiesto il non luogo a procedere. La decisione del gup, che rende Salvini tecnicamente imputato, avrà un impatto per ora imprevedibile sulla politica. Leggi qui l’articolo di Stefano Vespa.
(Foto Imagoeconomica – riproduzione riservata)