Come ogni anni, si è tenuto ieri 24 luglio presso la sede della Fondazione Med-Or a Roma, il Med-Or Day 2024. Con l’occasione, si è fatto il punto sul Piano Mattei e sulle relazioni strategiche tra Italia e Paesi del Mediterraneo. Presenti, come spesso accade, rappresentanti del governo: la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. A intervenire anche l’ad e dg Leonardo Roberto Cingolani e l’ad di Fincantieri, Pierroberto Forgiero. Presenti anche Elisabetta Belloni, Paolo Berlusconi, Gianni Letta, Pier Ferdinando Casini, Giulio Tremonti tra i tanti.
Grazie anche al Piano Mattei, “in Africa l’Italia è visto come un partner molto gradito, non invasivo. Peraltro per l’Italia, seconda manifattura d’Europa e al centro del Mediterraneo, non sarebbe stato possibile giocare un ruolo di primo piano: siamo in posizione ideale” per lavorare con “un continente enorme che va aiutato” e dove “c’è un enorme bisogno di digitalizzazione”, ha detto Cingolani. E questo sostegno – conclude – “è meglio che lo faccia un Paese civile come l’Italia, che altri Paesi predatori”.
Fincantieri opera nel quadro del Piano Mattei in Africa per creare sul territorio un bacino e un corridoio di competenze utile all’industria pesante italiana, ma anche per sviluppare prodotti e soluzioni per mettere in sicurezza il Mediterraneo, ha detto l’amministratore delegato del gruppo, Pierroberto Forgiero. “Uno sguardo sul mondo. Il sistema Italia, il Mediterraneo, l’Africa: il Piano Mattei”. “Possiamo testimoniare che ci sono le competenze, c’è il mercato, ma non ci sono più le persone”, ha detto in riferimento all’industria pesante e sottolineando le collaborazioni avviate in Algeria, Tunisia ed Egitto.
Poi l’intervento di Mantovano: “Il Piano Mattei è un metodo, un approccio paritario tra l’Italia e le nazioni africane, ed è una prospettiva di sviluppo decisa concordemente. Non è un qualcosa di astratto, ancora da realizzare”.
Mentre a margine dell’incontro, la ministra Bernini ha sottolineato che “Med-Or è il nostro partner strategico e advisor per il Piano Mattei. Stiamo portando insieme nei nostri Paesi target – non solamente del Nord Africa ma del Mediterraneo allargato, l’ultimo è stato il Marocco – degli accordi di collaborazione che vedono insieme università, ricerca e innovazione”.
Ecco le foto di Umberto Pizzi.
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