“Vogliamo diventare la banca numero uno in Europa”. Così ha esordito Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, presentando il piano d’impresa 2021 agli analisti. Durante la presentazione dal titolo “Costruiamo la banca numero 1 in Europa su basi e valori solidi”, Messina ha ringraziato le “100 mila persone che in quattro anni hanno contribuito a un risultato di cui il Paese deve essere orgoglioso, perché hanno trasformato Intesa nella bandiera italiana all’estero, nell’organizzazione di cui il Paese deve essere più orgoglioso, quella con la miglior reputazione con gli investitori internazionali. Non ci credeva nessuno che una banca italiana poteva posizionarsi ai vertici d’Europa per molti indicatori e per valore di Borsa, ci siamo riusciti per il lavoro fatto da ognuno di voi”.
Annunciando, inoltre, che i flussi dei nuovi crediti deteriorati sono scesi a “livelli pre-crisi”. “Siamo completamente fuori dalla crisi”, ha detto Messina, “abbiamo l’evidenza che il Paese sta correndo, ovviamente a ritmi tipici dell’Italia”.
Ha poi aggiunto “Pensiamo di avere fatto delle assunzioni molto conservative, possiamo generare risultati superiori a quelli che abbiamo annunciato oggi” e “la sfida principale per il piano è la situazione dell’Italia. Fino a quando ci sarà un Pil positivo non vedo grandi minacce”.
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