La crescita in tutte le sue declinazioni è stato il tema scelto dalla rivista Formiche per festeggiare i suoi primi vent’anni con un evento a Palazzo Wedekind a Roma, a cui hanno partecipato alcuni ministri e viceministri, ambasciatori e parlamentari.
Ad aprire la serata l’intervento del presidente dell’Inps, Gabriele Fava, che ha ricordato l’importanza di investire nel welfare culturale per “un miglioramento della qualità della vita dei cittadini”. Sul palco si sono alternati diversi ministri del governo Meloni, come la ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Casellati, il ministro per i Rapporti col Parlamento Luca Ciriani, la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin sul palco con il presidente del Cnel Renato Brunetta, il viceministro del Made in Italy Valentino Valentini sul palco con Diego Ciulli, Head of Government Affairs and Public Policy di Google.
Presente alla serata anche la delegazione del National space council Usa, guidata dal suo segretario esecutivo, Parikh Chirag, e che conta tra i suoi membri anche il vice segretario per la Scienza, la tecnologia e gli affari spaziali del dipartimento di Stato, Rahima Kandahari. La missione americana è in questi giorni nel nostro Paese per una serie di incontri con i vertici italiani coinvolti nel settore (dall’Asi alla Difesa, passando per l’autorità delegata, il ministro Urso) nell’ambito del Dialogo bilaterale Italia-Stati Uniti sullo Spazio.
Molti anche gli esponenti delle ambasciate: da Monika Schmutz Kirgöz, ambasciatrice della Svizzera, Elissa Golberg, ambasciatrice del Canada, passando per Youssef Balla, ambasciatare del Marocco, finendo con Faisal bin Sattam bin Abdulaziz, ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia.
Tra i presenti, poi, pizzicati da Umberto Pizzi, molti parlamentari: da Maria Elena Boschi a Luca Sbardella, a Simona Malpezzi a Federico Mollicone, senza dimenticare Pier Ferdinando Casini, Lorenzo Cesa, Bruno Tabacci, e ancora Enrico Borghi e Roberto Menia.
Ecco tutti i presenti nelle foto di Umberto Pizzi.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata