L’uomo in più del governo di Paolo Gentiloni si chiama Marco Minniti, a cui il successore di Matteo Renzi a Palazzo Chigi ha affidato il ruolo chiave di ministro dell’Interno. Da esperto della materia e conoscitore delle dinamiche e delle relazioni internazionali, Minniti ha guidato i contatti tra Italia e Libia sfociati nella richiesta di intervento dal parte di Fayed al-Sarraj e ha inoltre dato un impulso fondamentale al varo del nuovo codice di comportamento cui devono attenersi le Ong operanti nell’attività di salvataggio nel Mar Mediterraneo.
Un’iniziativa che gli è anche costata le critiche di alcuni colleghi di governo – in particolare del viceministro degli Esteri Mario Giro e del responsabile delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio – alle quali, però, Gentiloni ha risposto in modo netto: da Palazzo Chigi, infatti, hanno sottolineato “come grazie alla azione e al lavoro, in particolare del Viminale, i risultati sul fronte del contrasto del traffico di esseri umani dalla Libia e del fenomeno migratorio comincino ad arrivare“. Per poi aggiungere che il merito è “di tutto il governo e delle strutture che stanno dando attuazione al codice di condotta per le Ong, voluto dal ministro Minniti, assieme alla cooperazione con la Libia e al contributo della Guardia costiera libica“. Un appoggio incondizionato a cui sommare pure “il grande apprezzamento” per Minniti fatto trapelare dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Senza contare gli elogi che arrivano pure dalla stampa, non solo italiana. Qualche giorno fa il New York Times ha dedicato al ministro dell’Interno italiano un lungo ritratto nel quale, oltre a ricostruire la sua carriera politica, ne ha ipotizzato pure il possibile futuro da presidente del Consiglio. Commenti positivi che fanno il paio con quelli quasi giornalmente formulati dal Fatto Quotidiano, tradizionalmente assai parco di elogi per i governi a guida Pd. A tal proposito la scorsa settimana Marco Travaglio ha difeso senza se e senza ma il codice Minniti destinato alle Ong (qui l’articolo di Formiche.net) mentre nel week end il ministro dell’Interno è stato lungamente intervistato da Giampiero Calapà.
Nella gallery alcune delle foto più significative che Umberto Pizzi ha scattato a Minniti.
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)