Chi c’era all’apertura della mostra di Mojmir Jezek. Foto di Pizzi

1 / 27

Giovanni Lussu, Mojmir Jezek

2 / 27

Giovanni Lussu, Mojmir Jezek

3 / 27

Giovanni Lussu, Umberto Pizzi, Mojmir Jezek

4 / 27

Giovanni Lussu, Umberto Pizzi, Mojmir Jezek

5 / 27

Mojmir Jezek

6 / 27

Mojmir Jezek

7 / 27

Mojmir Jezek

8 / 27

Mojmir Jezek

9 / 27

Mojmir Jezek

10 / 27

Mojmir Jezek

13 / 27

Mojmir Jezek

14 / 27

Innocenzo Cipolletta, Brunetto Tini

15 / 27

Innocenzo Cipolletta, Mojmir Jezek

16 / 27

Innocenzo Cipolletta, Mojmir Jezek

17 / 27

Innocenzo Cipolletta, Mojmir Jezek

18 / 27

Innocenzo Cipolletta, Mojmir Jezek

19 / 27

Amon Barzel, Mojmir Jezek

20 / 27

Amon Barzel, Mojmir Jezek

21 / 27

Gabriella Sica

22 / 27

Pasquale Panella, Gabriella Sica

23 / 27

Pasquale Panella, Gabriella Sica

24 / 27

Brunetto Tini, Sabrina Florio

25 / 27

Brunetto Tini, Sabrina Florio

26 / 27

Innocenzo Cipolletta, Brunetto Tini, Sabrina Florio

27 / 27

Innocenzo Cipolletta, Brunetto Tini, Sabrina Florio

Si è aperta lo scorso 8 settembre la mostra di Mojmir Jezek, “Batticuori”, che resterà al Palazzo delle Esposizioni fino al 24 settembre. I disegni esposti sono quelli che da anni accompagnano la rubrica di Natalia Aspesi, “Questioni di cuore”, sul Venerdì di Repubblica.

“L’idea iniziale – si legge nella nota stampa – è stata stimolata dagli Exercices de style di Raymond Queneau, in cui lo scrittore racconta in 99 modi, stili e punti di vista, un unico banale fatterello che avviene su un autobus di Parigi. Qui il cuore, il simbolo più banale dell’amore, viene ‘cucinato’ in una delle infinite (ma forse sempre uguali) variazioni dei batticuori umani”.

Mojmir Umberto Ježek è nato a Roma da padre cecoslovacco e da mamma romana. Dopo aver studiato architettura, ha partecipato allo studio grafico ‘Fantastici 4’. Ha fatto il vignettista, il grafico, il fumettista con ‘Madame Inquieta’ su Linus, il pittore, lo scultore su duro e morbido (rame battuto, polistirolo e gommapiuma), il video maker (Apollo & Daphne reloaded). Ha navigato a vela gran parte del Mediterraneo finché non è diventato un cimitero.

All’inaugurazione della mostra era presente Umberto Pizzi. Ecco tutte le foto.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata