Ha avuto inizio oggi, e continuerà fino al 24 marzo, a Roma, la “riunione pre-sinodale” in vista della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi. Il tema è “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, ed è prevista per il prossimo ottobre.
Il programma è cominciato con un incontro di oltre 300 ragazzi con il Papa. I giovani poi discuteranno tra loro, divisi in gruppi linguistici o tutti insieme in assemblea, fino ad arrivare ad un documento conclusivo che sarà approvato la mattina di sabato. Il testo sarà poi consegnato al Papa domenica 25 marzo e confluirà nell’Instrumentum laboris, il documento di lavoro dei padri sinodali, insieme a due questionari elaborati nei mesi scorsi (uno tra le Conferenze episcopali mondiali e l’altro per i ragazzi direttamente sul sito internet del Sinodo) e i risultati di un simposio che si è tenuto presso la Curia generalizia dei gesuiti a settembre scorso.
I giovani saranno rappresentanti delle Conferenze Episcopali, delle Chiese Orientali, della vita consacrata e di coloro che si preparano al sacerdozio, di associazioni e movimenti ecclesiali, di altre Chiese e comunità cristiane e di altre religioni, del mondo della scuola, dell’università e della cultura, del lavoro, dello sport, delle arti e del volontariato.
“Con tale cammino”, aveva detto il Papa alla fine di una udienza generale del 4 ottobre scorso, “la Chiesa vuole mettersi in ascolto della voce, della sensibilità, della fede e anche dei dubbi e delle critiche dei giovani – dobbiamo ascoltare i giovani! Per questo, le conclusioni della Riunione di marzo saranno trasmesse ai Padri sinodali”.
(Foto: Imagoeconomica)