Auguri a Piero Angela per i suoi 92 anni. Le foto d’archivio Pizzi

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Bruno Vespa e Piero Angela

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Maria Giovanna Elmi e Piero Angela

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Maria Giovanna Elmi, Piero Angela e Fabio Testi

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Marta Flavi, Piero Angela e Carla Urban

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Piero Angela e Olga Bisera

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Piero Angela, Pamela Prati e Paolo Cirino Pomicino

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela e Angela Molina

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Piero Angela e Annalisa Manduca

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Cristina Latinic e Piero Angela

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Piero Angela

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Alberto e Piero Angela

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Piero e Alberto Angela

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Piero Angela

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Piero Angela e Flavio Mucciante

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Piero Angela e Flavio Mucciante

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Piero Angela e Gian Paolo Cresci

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Piero Angela

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Piero Angela, Marta Flavi e Guido Carretto

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Piero Angela, Marta Flavi e Guido Carretto

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Piero Angela e Olga Bisera

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Piero Angela e Roberto Gervaso

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Piero Angela e Rosanna Lambertucci

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Piero Angela

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Roberto Bernabei e Piero Angela

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Simona Agnes e Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela

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Marco Travaglio e Piero Angela

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Piero Angela

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Piero Angela e Elsa Fornero

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Piero Angela e Elsa Fornero

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Pasquale Tridico, Piero Angela e Elsa Fornero

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Jury Chechi e Piero Angela

Piero Angela, il divulgatore scientifico più famoso e amato d’Italia, compie 92 anni. Nato a Torino il 22 dicembre del 1928, è giornalista e saggista e non ha mai finito gli studi universitari.

Angela ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla scienza, ricevendo molti premi e riconoscimenti anche fuori dall’Italia. Il suo programma “Quark” è un riferimento della divulgazione scientifica. “Quark è un po’ curioso – aveva spiegato Angela, parlando del nome della trasmissione – e lo abbiamo preso a prestito dalla fisica dove molti studi sono in corso su certe ipotetiche particelle subnucleari chiamate appunto quark, che sarebbero i più piccoli mattoni della materia finora conosciuti. È quindi un po’ un andare dentro le cose”.

Negli ultimi giorni, il conduttore ha fatto notizia perché ha spiegato in un’intervista su Repubblica la sua visione del vaccino anti-Covid: “Dopo medici e infermieri dovrebbe toccare ai vecchietti, categoria nella quale rientriamo io e mia moglie. Ci vaccineremo appena possibile, sperando che funzioni”.

“Abbiamo ormai capito che il coronavirus è estremamente contagioso – ha spiegato: appena si abbassa la guardia il contagio nella popolazione torna ad aumentare. Perché questo meccanismo si arresti è necessario raggiungere l’immunità di gregge, con il 70% delle persone refrattarie al virus. Ecco perché tutti dovrebbero vaccinarsi”.

A Natale, così come sicuramente anche per il suo compleanno, festeggerà da solo con la moglie. Tutto il resto della famiglia sarà in collegamento via Skype.

Foto: Umberto Pizzi – riproduzione riservata