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Pinotti, Raggi, Graziano e Farina all’Ippodromo di Tor di Quinto per festeggiare l’Esercito italiano. Le foto di Pizzi

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Guido Crosetto
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Alessandro Profumo
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Alessandro Pansa
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Ignazio La Russa
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Salvatore Farina
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Salvatore Farina e Mara Carfagna
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Claudia Graziano e Mara Carfagna
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Roberta Pinotti
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Salvatore Farina e Roberta Pinotti
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Salvatore Farina e Roberta Pinotti
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Ignazio La Russa e Roberta Pinotti
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Ignazio La Russa e Roberta Pinotti
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Ignazio La Russa e Roberta Pinotti
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Mara Carfagna e Roberta Pinotti
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Mara Carfagna e Roberta Pinotti
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Salvatore Farina, Roberta Pinotti e Claudio Graziano
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Virginia Raggi
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Guido Crosetto e Alessandro Profumo
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Virginia Raggi
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti e Salvatore Farina
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti e Salvatore Farina
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Virginia Raggi
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti e Salvatore Farina
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti e Salvatore Farina
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti
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Virginia Raggi
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti

L’Esercito Italiano ha festeggiato il suo 157° anniversario. All’Ippodromo militare Generale Pietro Giannattasio di Tor di Quinto, si è svolta la cerimonia militare alla presenza del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina.

Pinotti nel suo intervento ha tracciato un bilancio delle sue attività di ministro: “Non sono stati anni facili, in un contesto economico difficile”, ha detto, ma si è intensificata la trasformazione interforze e sono state attivate nuove capacità “come nel caso della difesa cibernetica”.

Anche il generale Farina, alla sua prima festa come capo di Stato maggiore dell’Esercito, ha detto di auspicare “vivamente un aggiornamento dello strumento militare” aggiungendo che, in prospettiva, sono necessarie ulteriori integrazioni e sinergie interforze. Le cifre che ha ricordato confermano l’impegno della sua forza armata: circa 7mila soldati in Italia nell’operazione “Strade sicure” e più di 4mila nelle missioni in 14 Paesi diversi tra cui Libia, Kosovo, Afghanistan e (anche se per ora solo con 40 unità) Niger, dove la missione è in stand by e “si svolgerà sulla base delle richieste dell’autorità nigerine in un’area complessa”, come ha detto a margine della festa Claudio Graziano.

Presente per l’occasione anche la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Per l’occasione è stata aperta la “Cittadella Militare” allestita con mezzi e materiali provenienti dalle Unità dipendenti dal Comando, forze Operative Nord (Comfopnord).

(Foto Umberto Pizzi – riproduzione riservata)


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