È morto Giampaolo Pansa, scrittore, polemista, commentatore, firme dei più importanti quotidiani italiani.
Nato nel 1935 a Casale Monferrato, Pansa cominciò nel giornalismo a 26 anni alla Stampa. Un “monferrino timido e ribelle – lo ricorda Francesco Merlo su Repubblica -, Giampa aveva il coraggio e la modestia di quella piccola specialissima patria piemontese, il complesso di inferiorità della provincia che è la cuccia di tutti i grandi italiani”. Sferzante e imprevedibile, il giornalista ogni tanto si faceva spericolato.
Ottenne il suo primo contratto giornalistico nel 1961 al Giorno. Ha saputo raccontare la società e la politica italiana, sottolineando i vizi della classe dirigente e proponendo un punto di vista controcorrente, sempre in grado di stimolare riflessioni e dibattiti.
Ecco gli scatti di Pansa dall’archivio Umberto Pizzi
Foto: Umberto Pizzi – riproduzione riservata