Lunelli, Bernabò Bocca e Ugo Brachetti Peretti
Bernabò Bocca e Ugo Brachetti Peretti
Alberto Bombassei
Antonella Boralevi
Corrado Antonini
Gaetano Maccaferri
Corrado Antonini
Paola Severino
Paola Severino
Paola Severino
Paola Severino
Sabrina Florio e Barbara Abbondanza Maccaferri
Sabrina Florio e Barbara Abbondanza Maccaferri
Alberto Bombassei
Antonella Boralevi
Antonella Boralevi
Ines Theodoli, Antonella Boralevi e Cristina Casoli
Ines Theodoli, Antonella Boralevi e Cristina Casoli
Ines Theodoli, Antonella Boralevi e Cristina Casoli
Viviana Cattelan e Francesco Casoli
Viviana Cattelan e Francesco Casoli
Teo Casoli, Tommaso Casoli, Tancredi Casoli, Francesco Casoli e Viviana Cattelan Casoli
Teo Casoli, Tommaso Casoli, Tancredi Casoli, Francesco Casoli e Viviana Cattelan Casoli
Barbara Abbondanza Maccaferri e Pierferdinando Casini
Barbara Abbondanza Maccaferri e Pierferdinando Casini
Barbara Abbondanza Maccaferri e Pierferdinando Casini
Barbara Abbondanza Maccaferri e Pierferdinando Casini
Ines Theodoli e Raffaella Curiel
Ines Theodoli e Raffaella Curiel
Pierferdinando e Federico Casini
Pierferdinando e Federico Casini
Pierferdinando e Federico Casini
Barbara Abbondanza Maccaferri, Gaetano Maccaferri e Angelo Maccaferri
Barbara Abbondanza Maccaferri, Gaetano Maccaferri e Angelo Maccaferri
Giusy Napoletano
Luisa Todini
Luisa Todini
Bernabò Bocca e Ugo Brachetti Peretti
Bernabò Bocca e Ugo Brachetti Peretti
Lunelli, Bernabò Bocca e Ugo Brachetti Peretti
Lunelli, Bernabò Bocca e Ugo Brachetti Peretti
Luisa Todini e Alberto Bombassei
Luisa Todini e Alberto Bombassei
Luisa Todini e Alberto Bombassei
Luisa Todini e Alberto Bombassei
Luisa Todini e Alberto Bombassei
Viviana Cattelan e Francesco Casoli
Pierferdinando e Federico Casini
Ines Theodoli, Antonella Boralevi e Cristina Casoli
Ines Theodoli e Raffaella Curiel
Barbara Abbondanza Maccaferri e Pierferdinando Casini
Barbara Abbondanza Maccaferri, Gaetano Maccaferri e Angelo Maccaferi
Gaetano Maccaferri
Giusy Napoletano
Sabrina Florio e Barbara Abbondanza Maccaferri
Teo Casoli, Tommaso Casoli, Tancredi Casoli, Francesco Casoli e Viviana Cattelan Casoli
Luisa Todini
Sono stati assegnati ieri al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella i Premi Leonardo di quest’anno, alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, della presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini, del presidente dell’ICE Michele Scannavini e del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
L’iniziativa, giunta alla sua ventiduesima edizione, è promossa dal Comitato Leonardo, nato nel 1993 dall’idea comune di Sergio Pininfarina e di Gianni Agnelli, di Confindustria, dell’ICE e di un gruppo di imprenditori, con l’obiettivo di diffondere e rafforzare l’immagine di eccellenza dell’Italia nel mondo.
“Anche quest’anno il Comitato ha premiato aziende che rappresentano l’eccellenza del made in Italy, accomunate da qualità del prodotto, capacità di innovare e da una forte presenza sui mercati internazionali”, ha dichiarato Luisa Todini. “L’export si conferma un asset strategico per la nostra economia, i dati positivi relativi al 2016 dimostrano che la richiesta di made in Italy continua ad essere forte nel mondo e supportata da un tessuto industriale solido. Nel 2016 le aziende del Comitato Leonardo hanno raggiunto un fatturato complessivo di 350 miliardi di euro, con una quota di export del 54%.
“Il Made in Italy” – ha invece il presidente dell’ICE Scannavini – “è un brand dai forti contenuti ed altamente aspirazionale. La qualità delle nostre lavorazioni, l’innovazione contenuta nei nostri prodotti costituiscono, nel mondo, il punto di riferimento per tanti settori merceologici. È la dimensione internazionale l’ambito dove l’economia italiana esprime davvero il suo potenziale e nel 2016 il valore delle nostre esportazioni ha toccato un nuovo record storico. Questo risultato dimostra la competitività delle nostre produzioni. Competitività che si basa sulla creatività, flessibilità e capacità di adattamento dei nostri imprenditori, unite ad una straordinaria determinazione e passione per ciò che fanno. I premi consegnati oggi sono un riconoscimento a tutti coloro che competono e vincono ogni giorno sui mercati del mondo”.
Il Premio Leonardo 2016, riservato ad un personaggio che si sia particolarmente distinto nel promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, è stato conferito quest’anno a Alberto Bombassei, Presidente di Brembo, Fondatore e Presidente del parco scientifico e tecnologico Kilometro Rosso.
I Premi Leonardo Qualità Italia 2016, che premiano qualità e vocazione all’export, sono stati assegnati a 4 eccellenze made in Italy di diversi settori industriali: Elica Spa (presidente: Francesco Casoli), leader mondiale nel mercato delle cappe da cucina; Gruppo Maccaferri (presidente: Gaetano Maccaferri), holding con oltre 50 stabilimenti nel mondo, attiva nell’ingegneria ambientale, meccanica, energia, real estate, agroindustria e tabacco; Gruppo Veronesi (presidente: Bruno Veronesi), leader nel settore agroalimentare, mangimi e industria salumiera; Masi Agricola Spa (presidente: Sandro Boscaini), azienda vitivinicola della Valpolicella Classica, produttore leader di Amarone.
Come ogni anno, la Cerimonia è stata anche l’occasione per consegnare i 9 Premi di Laurea, finanziati da imprenditori soci del Comitato Leonardo. “Dal 1997 abbiamo premiato e sostenuto, attraverso le borse di studio messe a disposizione dai nostri soci in diversi settori strategici del Made in Italy, oltre 150 brillanti neolaureati di tutta Italia, perché crediamo che investire sul talento dei nostri giovani significhi investire sul futuro del nostro Paese”, ha concluso Todini.
Ecco le foto scattate da Umberto Pizzi nel corso del pranzo che si è svolto a seguito della premiazione.
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)
