Si è svolta nella serata di ieri al Campidoglio la cerimonia di consegna del Premio Biagio Agnes con i riconoscimenti al giornalismo di qualità.
All’evento, presentato da Mara Venier e Alberto Matano, presenti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, i ministri degli Esteri Antonio Tajani, dell’Interno Matteo Piantedosi, della Cultura Gennaro Sangiuliano, delle Riforme istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati, dello Sport Andrea Abodi, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, il sottosegretario con delega all’Editoria e all’informazione Alberto Barachini, il membro della commissione di vigilanza Rai Rita Dalla Chiesa.
A consegnare i riconoscimenti saranno, fra gli altri, l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio, il direttore del prime time Rai Marcello Ciannamea, il presidente della giuria del Premio Gianni Letta, il direttore del Messaggero Massimo Martinelli, la direttrice del Quotidiano Nazionale Agnese Pini, il conduttore di Porta a Porta Bruno Vespa, l’editorialista del Corriere della Sera Antonio Polito, oltre a Tajani, Sangiuliano e Barachini.
La giuria, presieduta da Gianni Letta, è composta fra gli altri da Giulio Anselmi, Alberto Barachini, Stefano Folli, Luciano Fontana, Paolo Liguori, Giuseppe Marra, Massimo Martinelli, Agnese Pini, Antonio Polito, Roberto Sergio, monsignor Dario Edoardo Viganò.
Quanto ai premiati, il Premio per le istituzioni Ue va alla presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola; a Fiorello il riconoscimento per la televisione, a Sabino Cassese per la saggistica, a Pupi Avati per il cinema, a Sergio Castellitto e Maria Pia Ammirati per la fiction Il nostro generale, a Stefania Battistini del Tg1 e Lorenzo Cremonesi del Corriere della sera per i reporter di guerra, a Francesca Paci della Stampa per i quotidiani, a Enrico Stinchelli e Michele Suozzo di Rai Radio3 per la radio, a Margherita De Bac per la divulgazione scientifica, a Silvia Boccardi di Will Media per la generazione digitale, a Cecilia Sala del Foglio per la generazione podcast, al cast della serie tv Mare fuori per la generazione streaming.
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)