“Un esempio vivente dei valori liberali. Ha dimostrato una profonda sensibilità sociale, la sua dedizione alle imprese e alla tutela dell’ambiente è di ispirazione per tutti noi”. Con queste parole il presidente della Fondazione Luigi Einaudi, Giuseppe Benedetto, ha consegnato ieri il premio Einaudi 2023 al presidente dell’Abi Antonio Patuelli.
“Perseguire i principi della libertà con i metodi della libertà, questo è uno dei lasciti di Croce al quale mi sento più legato” ha commentato Patuelli ricevendo il premio. Presente alla premiazione il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha ricordato: “Mi accomuna all’amico Patuelli la militanza attiva nel partito liberale”. L’evento si è aperto con la lettura dei saluti del presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha sottolineato come “i valori del pensiero liberale rappresentano oggi un’eredità storica di Luigi Einaudi, che continuano a ispirare l’Italia come orgogliosa protagonista dello scenario internazionale”.
Il premio Einaudi consegnato a Patuelli consiste in un oggetto in legno a forma di mezza pera, ispirato a un aneddoto riportato nel 1970 da Ennio Flaiano sul Corriere della Sera in un articolo nel quale lo scrittore raccontò di aver condiviso, su richiesta dell’allora presidente della Repubblica Luigi Einaudi, una “mezza pera”. Un gesto riportato come segno dell’empatia e dello spirito pratico dell’inquilino del Quirinale.
Ecco tutte le foto.