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“Spring time”, l’arrivo della primavera alla Casa Bianca. Le foto

Nonostante la crisi coronavirus, la primavera non si ferma. Come ogni anno ad aprile, alla Casa Bianca sono sbocciati i fiori di ciliegio e i tulipani. La splendida vegetazione del palazzo del governo americano è in ottima salute. Tra narcisi e alberi di magnolia cinese l’amministrazione di Donald Trump continua a lavorare, in un momento di grandi tensioni per la pandemia coronavirus.

Per chi vuole sapere di più sui giardini della Casa Bianca ci sono diversi approfondimenti sul sito White House History.

Tra le curiosità si legge che il Palazzo dispone di “una quercia di castagno che potrebbe essere più antica della dimora stessa. Querce di castagno di diametro simile hanno più di 300 anni. Se l’albero si dimostrasse così vecchio, sarebbe l’unica cosa vivente ad essere testimone da quando John Adams divenne il primo ad occupare la casa il 1 ° novembre 1800”.

L’incarico di migliorare i giardini della Casa Bianca è toccato a Thomas Jefferson: “Ha organizzato i terreni e creato una barriera contro le paludi malsane. Ha anche livellato il terreno su cui è stata costruita la Casa Bianca. Molti dei suoi miglioramenti hanno definito il paesaggio fino a un decennio dopo la guerra civile”.

Invece, per incoraggiare gli americani a conservare le risorse per lo sforzo bellico, il presidente Woodrow Wilson ha sostituito i tosaerba con un gregge di pecore. E la lana del gregge non si spreca, è stata venduta all’asta per raccogliere fondi per la Croce Rossa.

La riprogettazione del famoso Giardino delle Rose, da dove molto frequentemente parla Trump, è stata a carico del presidente John F. Kennedy, che chiese alla sua amica di famiglia e alla celebre orticola Rachel Lambert “Bunny” Mellon di occuparsene.

Più recentemente gli spazi verdi della Casa Bianca sono stati dedicati al noto orto ideato dall’ex first lady Michelle Obama nel 2009: più di 1.100 piedi quadrati nel South Grounds coltivati con pomodori, zucchine, melanzane, lattughe, fragole e tante altre verdure biologiche. La first lady Melania Trump ha continuato a coltivare l’orto. Il raccolto è donato a banche e associazioni di beneficenza della città di Washington.

Foto: Flickr White House



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