“Sono perplesso e preoccupato da questa vicenda nel suo complesso, non solo per la norma specifica in sé, ma per come è emersa questa scelta, all’insaputa del Parlamento, perché fatta in questo modo diventa un segnale negativo, quasi un atto ostile nei nostri confronti“. Con queste parole Raffaele Cantone – in un colloquio con Liana Milella di Repubblica – ha commentato la modifica al codice degli appalti che sottrae all’Anac il potere di inviare alle imprese appaltanti una raccomandazione vincolante in caso di gravi anomalie. “E’ il segnale che c’è chi, nei palazzi qua intorno, sta seriamente pensando di ridimensionare l’Anac“, si è sfogato ancora il presidente dell’Autorità Anticorruzione che – oltre al merito dell’intervento – ne ha contestato soprattutto le modalità: “Chi è stato? Perché lo ha fatto? Quali obiettivi si riproponeva di raggiungere? Perché ha agito così di nascosto?“.
Circostanze quest’ultime messe in evidenza anche dall’avvocato Gianluigi Pellegrino – storicamente vicino al centrosinistra e al Pd, oltre che commentatore di Repubblica – che in un intervento sul Corriere della Sera ha criticato il “modus operandi” del governo ma anche sottolineato i tanti dubbi relativi alla norma abrogata: “Andrebbe ricordato che ben tre volte il Consiglio di Stato ha segnalato come quella norma, ora abrogata dal governo, fosse non solo confusa e foriera di sovrapposizioni, ma anche incostituzionale per violazione dei limiti della delega votata dal Parlamento e per il rischio di invasione dei poteri degli enti locali“. Salvo poi aggiungere che al governo sarebbero bastate “poche parole per dare conto nel merito del suo intervento“.
Ciò, invece, non è avvenuto, anzi Palazzo Chigi ha annunciato di voler correre ai ripari il prima possibile, così come ha fatto anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che dagli Usa – dove si è recato in visita da Donald Trump – ha rassicurato Cantone sulla volontà di porre rimedio a quella che dalle parti del governo si sta cercando di derubricare a semplice svista o, al più, a intervento di natura tecnica. Telefonata che ha avuto l’effetto di rasserenare Cantone, ma – per dirla con le parole di Milella di Repubblica – “soltanto un po’“.
Nella gallery alcune foto che immortalano le azioni e le relazioni di Raffaele Cantone.
(Foto di Umberto Pizzi e Imagoeconomica/Riproduzione riservata)