Breve incontro, durato circa un’ora, quello tra la sindaca di Roma Virginia Raggi e la delegazione dell’As Roma guidata dal presidente della squadra James Pallotta che si è tenuto lo scorso 17 marzo in Campidoglio.
“È stato un ottimo incontro, un meeting di cortesia – ha spiegato Pallotta lasciando il Campidoglio – Non ci sono stati cambiamenti rispetto a ciò di cui avevamo discusso qualche settimana fa e di cui eravamo tutti contenti”. Il Comune, ha aggiunto Raggi, “è stato grande, il progetto sembra anche migliore: i cambiamenti che sono stati fatti lo rendono ancora più compatibile con tutto, anche con l’ambiente. Le infrastrutture vanno bene, così come la parte commerciale e gli uffici.áLe torri sono state abbassate, non ci sono cambiamenti sullo stadio e di questo siamo molto, molto contenti”. All’incontro hanno partecipato, oltre alla sindaca, il vicesindaco Luca Bergamo, l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori insieme al collega al Bilancio Andrea Mazzillo e al presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito.
“Tutti a Roma dovrebbero essere come minimo contenti. Penso che avremo un risultato sullo stadio nei tempi che avevamo previsto, quindi a Roma tutti dovrebbero essere contenti, almeno l’85%”, ha concluso Pallotta riferendosi probabilmente ai tifosi della Roma. A chi gli chiedeva se fosse preoccupato per i tempi ha risposto: “Non siamo preoccupati per le tempistiche”, e ha lasciato il Campidoglio.
(Qui tutti i dettagli sul progetto dello Stadio, nell’articolo di Andrea Picardi)
Testo: Askanews
Foto: Imagoeconomica/BENVEGNÙ E GUAITOLI