Il Foro di Cesare ieri, giovedì, ha accolto una visitatrice illustre: la regina Margrethe II di Danimarca. La sovrana danese, in visita a Roma, ha voluto ammirare le rovine d’epoca romana assieme alla sua delegazione. Ad accompagnarla, la sindaca di Roma Virginia Raggi, assieme al vicesindaco Luca Bergamo, all’ambasciatore di Danimarca Erik V. Lorenzen e al Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce. L’occasione era il lancio di un nuovo progetto di scavo, finanziato dalla fondazione Carlsberg e convenzionato con l’Accademia di Danimarca.
Il Foro di Cesare, il più antico dei Fori Imperiali, non è mai stato riportato alla luce interamente. I lavori, che partiranno quest’autunno, costeranno 1 milione e 500 mila euro e permetteranno di scoprire anche la parte attualmente coperta da via dei Fori Imperiali. I dettagli dell’iniziativa sono stati spiegati dal direttore degli scavi Jan Kinderberg Jacobsen.
La Regina, grande appassionata di archeologia, ha tenuto un breve discorso. “Essere qui oggi significa qualcosa soprattutto per chi condurrà lo scavo. Mi piace molto l’archeologia perchè può insegnare come vivere oggi in relazione a come si viveva nel passato” ha detto.
Il Comune di Roma non interverrà alla spesa, ma la sindaca Raggi è certa che l’operazione porterà benefici alla città. “Benvenuta a Roma sua Maestà – ha detto – siamo felici di accoglierla nel cuore della capitale d’Italia che custodisce un patrimonio e una bellezza che l’hanno resa famosa nel mondo. Un patrimonio culturale immenso e inestimabile, verso cui lei mostra tanto amore e attenzione. Oggi per Roma è un giorno speciale, rendiamo visibile al mondo un atto di mecenatismo che consentirà l’ampliamento dell’area del foro di Cesare”.
La visita istituzionale della regina in Italia proseguirà fino a domenica: Margrethe visiterà altri monumenti, come la Domus Aurea, e avrà incontri con altri esponenti delle istituzioni italiane, fra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Foto di Benvegnù Guaitoli/Imagoeconomica