Si è spento all’età di 89 anni il principe romano Raimondo Orsini d’Aragona. Protagonista di una love story con l’imperatrice di Persi Soraya che attirò l’attenzione dei paparazzi negli anni della Dolce Vita romana negli anni ’60, non amava parlare della sua vita privata.
“Erano gli anni in cui le scazzottate nei caffè di via Veneto tra attori hollywodiani e fotografi erano all’ordine del giorno – si legge in un articolo di Affari Italiani -. Roma era la capitale del cinema mondiale e Soraya, che era arrivata a Roma poco dopo essere stata ripudiata dallo Scià Reza Pahlavi perché non in grado di dargli un erede, sperava di intraprendere una carriera cinematografica che, purtroppo, non decollò mai”.
Ma la storia d’amore con l’imperatrice non era certo la ragione della sua notorietà. “I suoi natali erano molto più blasonati della famiglia imperiale persiana – si legga ancora nell’articolo di Andrea Cianferoni -. E anche i suoi averi gli consentivano una vita più che agiata. Gli Orsini vantano nel loro albero genealogico ben due papi, Niccolò III (Giovanni Gaetano Orsini), Benedetto XIII (Pietro Francesco Orsini), una trentina di cardinali, svariati condottieri e uomini politici”.
Nel 1977 Orsini sposò la principessa georgiana Kethevane Bagrationi Moukhrani, da cui ebbe quattro figli: Lelio, Luisa, Dorothea e Georgiana Maria.
“Con la scomparsa del principe Raimondo Orsini, scompare una certa idea di Roma aristocratica e papalina, legata ad un passato glorioso e cavalleresco, una Roma che il principe conosceva benissimo, cosi come conosceva molto bene la genealogia dei reali di mezza Europa”.
Ecco una selezione di foto dall’archivio di Umberto Pizzi solo su Formiche.net.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata