Quale contributo, da parte dell’Italia, alla strategia europea per l’intelligenza artificiale? Del tema si è dibattuto il 27 novembre a Roma presso il The Pantheon Iconic Hotel nel corso di RenAIssance, un talk organizzato da Formiche in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Ospite d’onore il ministro per gli Affari europei Vincenzo Amendola, che ha apertura e concluso i lavori della tavola rotonda moderata da Michele Pierri e partecipata da Vito Borrelli (capo facente funzione della Rappresentanza in Italia della Commissione europea), Diego Ciulli (Public policy manager di Google Italia) e Guido Scorza (avvocato e professore di Diritto delle nuove tecnologie).
La nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen ha posto tra le sue priorità il digitale e lo sviluppo dell’Ia a livello continentale. Sul piano nazionale, l’Italia ha creato presso il Ministero dello Sviluppo economico una task force di esperti – alcuni dei quali presenti in platea – che ha quasi terminato la redazione di un documento strategico per la Penisola, necessario per definire le mosse da attuare in un campo che promette di rivoluzionare ogni ambito della società e dell’industria: dalla mobilità alla sanità, passando per i processi produttivi.
Ecco alcuni scatti dell’evento firmati Umberto Pizzi.
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