Renato Brunetta, 70 anni, è nato a Venezia ed è di nuovo ministro della Pubblica amministrazione, incarico che aveva ricoperto nell’ultimo governo Berlusconi. Già deputato ed eurodeputato, da capogruppo alla Camera ha guidato Forza Italia con piglio deciso, creando di fatto un centro studi e un centro di comunicazione delle politiche del partito.
Economista, fiero delle sue origini umili (la famiglia aveva una bancarella di souvenir), è stato professore ordinario di Economia del lavoro a Tor Vergata. Sposato con Tommasa Giovannoni Ottaviani detta Titti, con lei produce vino nella loro tenuta vicino al santuario del Divino Amore, a Roma.
Noto per le sue idee radicali nella gestione dei dipendenti pubblici, che in questi minuti si stanno già sfogando sui social network, ha puntato sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione, la trasparenza deicurricula e delle retribuzioni dei dirigenti e dei conduttori e collaboratori della tv pubblica, ma anche sulla diminuzione delle auto blu.