Skip to main content

Tutte le facce di Matteo Renzi a Catania per lo statuto di Italia Viva. Le foto

1 / 30
Matteo Renzi
2 / 30
Matteo Renzi
3 / 30
Matteo Renzi
4 / 30
Matteo Renzi
5 / 30
Matteo Renzi
6 / 30
Matteo Renzi
7 / 30
Matteo Renzi
8 / 30
Matteo Renzi
9 / 30
Matteo Renzi
10 / 30
Matteo Renzi
11 / 30
Matteo Renzi
12 / 30
Matteo Renzi
13 / 30
Matteo Renzi
14 / 30
Matteo Renzi
15 / 30
Matteo Renzi
16 / 30
Matteo Renzi
17 / 30
Matteo Renzi
18 / 30
Matteo Renzi
19 / 30
Matteo Renzi
20 / 30
Matteo Renzi
21 / 30
Matteo Renzi
nencini
22 / 30
Matteo Renzi
23 / 30
Matteo Renzi
renzi
24 / 30
Matteo Renzi
25 / 30
Matteo Renzi
26 / 30
Matteo Renzi
27 / 30
Matteo Renzi
28 / 30
Matteo Renzi
29 / 30
Matteo Renzi
30 / 30
Matteo Renzi
nencini
renzi

L’ex premier Matteo Renzi ha presentato alle Ciminiere di Catania lo statuto del nuovo partito Italia Viva. “Una nuova Casa – si legge sul sito – giovane, innovativa, femminista, dove si lancino idee per l’Italia e l’Europa. Per una politica viva, fatta di passioni e di partecipazione. Questo spazio attende solo il nostro impegno”.

In un’intervista al Giornale di Sicilia, Renzi ha spiegato che la sua nuova formazione politica “sta aiutando il governo. E soprattutto stiamo aiutando gli italiani. Perché lottiamo per evitare l’aumento dell’Iva, per evitare i microbalzelli, per evitare il blocco dei cantieri. Basta con le fake news: noi lavoriamo per salvare il Governo. E soprattutto per aiutare gli italiani. Chi vuole aumentare le tasse fa il male del governo, chi lotta per evitarlo, aiuta gli italiani”.

“Se questa legislatura riuscirà a eleggere il successore del presidente Mattarella?”, ha aggiunto. “Secondo me sì. Sarà un presidente europeista, garante supremo dei valori costituzionali. Non un presidente espressione di chi vuole i pieni poteri per uscire dall’euro. O per avvicinarsi alla Russia”.

Al quotidiano online Livesicilia.it, Renzi ha detto che pensa di seguire “uno schema inedito, ma che in qualche modo richiama al movimento di Macron, En Marche. Noi apriamo a tutti, a destra e a sinistra, purché si parli di persone perbene, fresche, innovative [… Noi ci rivolgiamo certamente all’elettorato di Forza Italia, noi siamo pronti a dialogare con tutti, senza esclusione. A patto che a unirci non sia una tessera o uno schema mentale. Siamo pronti a parlare con chi si sintonizza con noi sulle cose da fare, e sono tante”.

Foto: Imagoeconomica – riproduzione riservata


×

Iscriviti alla newsletter