Un nuovo libro per Matteo Renzi. L’ex premier questa mattina ha presentato presso la Stampa Estera il suo ultimo lavoro, Un’altra strada – Idee per l’Italia di domani. E con l’occasione si è anche lasciato andare ad lacune considerazioni circa un suo ritorno alla politica attiva, con un partito tutto suo. Un tema che però “non è all’ordine del giorno, è un tema di fantapolitica. Io ho scelto di fare una battaglia culturale dentro la politica italiana. Continuerò a farla da senatore che ha vinto il suo collegio. Continuerò a combattere per un’Europa diversa, ma non sono impegnato nella costruzione di un nuovo schieramento nel centrosinistra”, ha chiarito Renzi.
“Non ho voglia di rivincita, ma di futuro. Penso che questi incompetenti al governo rischino di mettere in mutande il Paese, cioè farlo andare male dal punto di vista economico”. Ecco perché “offro un’altra strada”. Riguardo al libro, “non è sul Pd. Non troverete nessuna riflessione sul dibattito congressuale. Un’altra strada rispetto al Pd? Questa è un’altra strada rispetto al governo del populismo”. E infine: “crisi economica più vicina, recessione, tutto nel giro del primo semestre di governo. Si è cambiata una linea che dava crescita per scegliere gente incompetente. Non è colpa loro? Come minimo portano sfortuna”.
(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)