Visita nel quartiere periferico di Corviale a Roma per Matteo Renzi, nel penultimo giorno della sua campagna elettorale per le primarie del Partito democratico in programma domenica. L’ex presidente del Consiglio, insieme al ministro dell’Agricoltura e suo vice nella corsa alla segreteria dem Maurizio Martina e al responsabile dell’Interno Marco Minniti, ha fatto visita all’associazione Calciosociale, un baluardo contro la criminalità e il degrado di quella che rimane una delle zone più complicate della Capitale.
I tre si sono intrattenuti con i più piccoli e hanno anche lanciato una sfida sportiva dalla quale, però, sono usciti sconfitti: la proposta è arrivata da Renzi. Quella di una scommessa sul numero dei palleggi: chi dei tre avesse raggiunto i dieci consecutivi avrebbe avuto diritto a dieci euro, mentre in caso contrario ciascuno avrebbe dovuto donare cento euro alla palestra. Come detto, però, nessuno ha raggiunto la quota prevista. Ad andarci più vicino è stato proprio l’ex premier che ha dimostrato di avere un piede più morbido di quello dei suoi due colleghi: Renzi si è, infatti, fermato a nove palleggi, Minniti a quattro e Martina a tre (qui il video).
Ovviamente nel corso della visita non sono mancati momenti più seri, con la denuncia accorata arrivata dal presidente dell’associazione Massimo Vallati: “Siamo in mano alla criminalità, qui si spara, non si possono lasciare migliaia di cittadini nelle mani di poche decine di delinquenti“. Parole alle quali è seguita la replica di Minniti, apparso quasi commosso di fronte allo sforzo che questi cittadini mettono in campo per tutelare i loro quartiere e i suoi abitanti: “Voi rappresentate la mia idea di sicurezza La sicurezza è occuparsi delle persone più deboli, impedire che minoranze di criminali si impadroniscano degli spazi pubblici. Il nemico è la paura, abbiamo bisogno che le persone non si chiudano in casa“.
Ecco le foto da Corviale, dove Renzi, Minniti e Martina hanno (anche) giocato a calcetto con i ragazzi.
(Foto di Benvegnù Guaitoli/Imagoeconomica)