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Roberto Battiston, confermato presidente dell’Agenzia Spaziale, nelle foto di Umberto Pizzi

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Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Franco Frattini, Samantha Cristoforetti e Roberto Battiston
Franco Frattini, Samantha Cristoforetti e Roberto Battiston
Franco Frattini, Samantha Cristoforetti e Roberto Battiston
Roberto Battiston
Roberto Battiston
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Carlo Calenda, Maria Latella e Roberto Battiston
Maria Latella, Roberto Battiston e Carlo Calenda
Roberto Battiston, Luigi Pasquali e Giulio Ranzo
Roberto Battiston, Luigi Pasquali e Giulio Ranzo
Roberto Battiston, Luigi Pasquali e Giulio Ranzo
David Parker, Roberto Battiston Exomars
David Parker Roberto Battiston Exomars
Roberto Battiston Donato Amoroso
Exomars
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Mauro Moretti e Roberto Battiston
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Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Roberto Battiston e Samantha Cristoforetti
Franco Frattini, Samantha Cristoforetti e Roberto Battiston
Franco Frattini, Samantha Cristoforetti e Roberto Battiston
Franco Frattini, Samantha Cristoforetti e Roberto Battiston
Roberto Battiston
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Carlo Calenda, Maria Latella e Roberto Battiston
Maria Latella, Roberto Battiston e Carlo Calenda
Roberto Battiston, Luigi Pasquali e Giulio Ranzo
Roberto Battiston, Luigi Pasquali e Giulio Ranzo
Roberto Battiston, Luigi Pasquali e Giulio Ranzo
David Parker, Roberto Battiston Exomars
David Parker Roberto Battiston Exomars
Roberto Battiston Donato Amoroso
Exomars
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Mauro Moretti e Roberto Battiston

Il fisico Roberto Battiston è stato confermato presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Ordinario di Fisica Sperimentale dell’Università di Trento, Battiston si è laureato presso la Scuola Normale di Pisa. Nel corso di oltre trent’anni di attività come incaricato dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare della sezione di Perugia ha lavorato all’interno di collaborazioni scientifiche internazionali, prima nel campo della Fisica sperimentale delle interazioni fondamentali agli acceleratori e più recentemente studiando i raggi cosmici dello spazio.

Sul suo curriculum scrive di essersi appassionato fin dalla laurea allo studio della fisica fondamentale e lo sviluppo di rivelatori e di tecnologie per la sperimentazione nel campo della fisica fondamentale e delle particelle elementari.

 

 

 



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