“Abbiamo scoperto l’allergia sua e di una certa sinistra alla piazza, come se fosse un delitto: ieri c’era gente a volto scoperto, a mani nude, sorridente, senza petardi e manganelli, e poliziotti e carabinieri erano sorridenti e a casa loro”. Il leader della Lega Matteo Salvini non ha risparmiato critiche e attacchi nei confronti del nuovo esecutivo e del presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel suo discorso oggi al Senato.
“Qualcuno vorrebbe chiuderle queste piazze – ha detto Salvini -, ma abituatevi a queste piazze: siete minoranza nel Paese, e anche all’interno dei vostri partiti”. “L’hanno capito tutti che questo governo è basato sulla spartizione delle poltrone e sulla paura di tornare al voto e di essere lasciati a casa e ricominciare a fare un lavoro, ammesso che ci sia un lavoro da ricominciare a fare. A questa paura rispondiamo con il sorriso, perché non potrete scappare all’infinito: si voterà in Umbria, Emilia Romagna, Calabria, Toscana, Campania, Puglia, Liguria, Veneto. In queste regioni, a meno che non vi inventiate qualcosa, la liberazione dal Pd potrà diventare realtà. E per noi mai col Pd rimane mai col Pd”.
“Non vi invidio, noi andiamo avanti sui temi, senza aver paura di confrontarci con gli elettori. Siamo pubblici dipendenti, siamo dei privilegiati, e dovremmo avere il dovere di confrontarci con i nostri datori di lavoro. Chi ha paura del giudizio popolare ha la coscienza sporca, sa di non meritare il voto degli italiani”, ha chiuso sul punto Salvini.
Per Formiche.net era presente Umberto Pizzi. Ecco tutte le foto dal Senato.
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