Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen, Francesco Bechis
Carlo Festucci, Giulio Sapelli
Carlo Festucci, Giulio Sapelli
Giulio Sapelli
Giulio Sapelli
Giulio Sapelli, Francesco Bechis
Giulio Sapelli, Francesco Bechis
Giulio Sapelli
Giulio Sapelli
Giulio Sapelli, Paolo Messa
Giulio Sapelli, Paolo Messa
Giulio Sapelli, Paolo Messa
Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen
Carlo Festucci
Paolo Messa, John Allen
John Allen
John Allen
John Allen
Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen
Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen
Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen
Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen
Francesco Bechis, Giulio Sapelli, Paolo Messa, John Allen
Roberto Arditti
Roberto Arditti
Carlo Festucci, Paolo Messa
Carlo Festucci, Paolo Messa
Roberto Arditti, Paolo Messa
Giovanni Castellaneta
Giovanni Castellaneta, John Allen
Giovanni Castellaneta, John Allen
Roberta Pinotti, Giovanni Castellaneta
Roberta Pinotti, Paolo Messa, John Allen
Roberta Pinotti, John Allen
Roberta Pinotti, John Allen
Roberta Pinotti, John Allen
Paolo Messa, Roberta Pinotti
Paolo Messa, Roberta Pinotti
Paolo Messa, Roberta Pinotti
Paolo Messa, Roberta Pinotti
Roberta Pinotti, Francesco Bechis
Roberta Pinotti, Francesco Bechis
Roberta Pinotti, Francesco Bechis
Roberta Pinotti, Carlo Festucci
Roberta Pinotti, Carlo Festucci
Roberta Pinotti, Carlo Festucci
Nella cornice del Centro Studio Americari, si è tenuta la presentazione del libro “L’era dello sharp power. La guerra (cyber) al potere” scritto da Paolo Messa. A dibattere del tema, direttamente da Washington, il generale John Allen, presidente Brookings, già comandante missione Nato Isaf in Afghanistan e inviato speciale presidente Usa per la coalizione globale contro l’Isis e lo storico ed economista Giulio Sapelli, moderati da Francesco Bechis, che ha firmato la prefazione del libro.
“Siamo di fronte a una rivoluzione nella scienza delle relazioni internazionali. Il trend è globale: l’immagine dell’uomo forte, la creazione di un nemico comune, la narrazione del ‘noi contro di loro’ promosse da regimi illiberali come Russia, Cina e Iran esercitano un’attrazione sempre più forte sulle opinioni pubbliche di tutto il mondo” si legge nella descrizione del libro. “E l’era dello sharp power, che come un coltello affilato trafigge il contesto mediatico e politico nei Paesi presi di mira. La lotta per la leadership globale, a colpi di fake news, manipolazione e controllo, vede nel cyberspazio un teatro d’importanza cruciale: qui a fronteggiarsi non sono solo gruppi di troll e hacker con il tacito benestare dei governi di riferimento, ma anche vere e proprie unità militari create ad hoc. Una guerra digitale e d’informazione a tutto campo che, evidenzia questo volume, minaccia anche il nostro Paese”.
Ad assistere alla presentazione, l’ex ministra della Difesa Roberta Pinotti, Carlo Festucci, segretario generale della Federazione della aziende italiane dell’aerospazio, difesa e sicurezza (Aiad), il diplomatico Giovanni Castellaneta e tanti altri ancora.
Ecco tutte le foto di Umberto Pizzi.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata
