Matteo Renzi alla Direzione nazionale del Pd ha delineato la strategia del partito per le candidature alle prossime politiche previste per il 4 marzo.
I ministri del governo in carica avranno quasi tutti un collegio uninominale, solo alcuni saranno candidati a collegi proporzionali per avere una rete di salvataggio. La direzione nazionale, convocata ieri al Nazareno, ha deciso anche le deroghe per i vecchi segretari dei partiti fondatori del Pd e quindi Piero Fassino potrà candidarsi. Per le deroghe dei parlamentari è tutto rimandato al 29 gennaio.
Renzi inoltre ha ribadito che l’Europa è un punto importante della campagna elettorale. L’obiettivo è comunque andare casa per casa, il messaggio è di mettere da parte le discussioni e le polemiche, per la campagna elettorale.
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