La Società Italiana degli Autori ed Editori (Siae) ha celebrato ieri la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, che coincide anche con la data di nascita della Siae, che compie 136 anni.
“Abbiamo scelto il palloncino come simbolo perché vola alto, come le emozioni – ha detto Filippo Sugar, presidente della società – È un oggetto semplice, eppure capace di evocare la spensieratezza e la creatività. Ma anche un simbolo di fragilità, perché basta uno spillo per renderlo un involucro privo di vita. Così il diritto d’autore, che tutela tutti coloro che ogni giorno ci regalano emozioni, è messo a rischio dagli ‘spilli’ di chi non riconosce il lavoro degli autori”.
Presenti all’evento e alle celebrazioni Ennio Morricone e Nicola Piovani e Mogol, ma anche Luca Barbarossa e Dori Ghezzi, Paolo Fresu e Paolo Damiani, Mario Lavezzi e Riccardo Sinigallia.
Ha poi sottolinato la Siae: “Oggi come non mai è di importanza cruciale celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. Il rischio, infatti, è di assistere alla incredibile affermazione del paradosso per cui corrispondendo meno diritti agli autori e agli editori si otterrebbe un aumento della produzione culturale”.
(Foto Umberto Pizzi – riproduzione riservata)