Il ritorno in Senato di Silvio Berlusconi non poteva passare inosservato. Dopo la decadenza del 2013, il fondatore e presidente di Forza Italia siede nuovamente nei banchi di Palazzo Madama. E se il battesimo è stato nella giornata di ieri, 12 ottobre, nella giornata del 13 si sono viste le prime scintille. Perché? Perché nella giornata di oggi si è aperta l’elezione del presidente del Senato, che si è conclusa attorno all’ora di pranzo con la proclamazione (e il discorso) di Ignazio La Russa.
Ed è proprio con La Russa che Berlusconi, ripreso dalle telecamere che oggi a Palazzo Madama non mancavano di certo, ha avuto un piccolo diverbio in cui, interpretando un labbiale piuttosto chiaro, avrebbe mandato il fondatore di FdI a quel Paese. La ragione sarebbero i ruoli di governo riservati a Forza Italia da chi il governo lo sta formando, ossia Giorgia Meloni, un malumore testimoniato anche dal mancato voto da parte di tutta Forza Italia (tranne Berlusconi e Casellati) proprio nel corso della prima chiama in Senato per eleggere come presidente La Russa.
Ma piccolo alterco a parte (peraltro poi puntualmente negato con un post sui social come da prassi della comunicazione berlusconiana), ad avvicinarsi a Berlusconi e a stringergli la mano sono stati in tanti: da Dario Franceschini a Claudio Lotito, dalla collega di partito Maria Elisabetta Alberti Casellati a Roberto Calderoli. Poi Matteo Salvini, Francesco Paolo Sisto, Stefania Craxi, Matteo Renzi. Tutti per scambiare qualche parola col neo senatore.
Tutto sotto l’occhio vigile di Umberto Pizzi. Ecco le sue foto.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata
