Skip to main content

Da Sofri a Mambro e Fioravanti, gli opposti d’Italia ai funerali di Bordin. Foto di Pizzi

1 / 83
Adriano Sofri
2 / 83
Marcellino Radogna, Adriano Sofri
3 / 83
Mauro Mori
4 / 83
Mauro Mori
5 / 83
Marco Follini
6 / 83
Marcellino Radogna, Adriano Sofri
7 / 83
Paolo Mieli, Adriano Sofri, Fabrizio Cicchitto
8 / 83
Adriano Sofri, Fabrizio Cicchitto
9 / 83
Paolo Mieli, Adriano Sofri, Fabrizio Cicchitto
10 / 83
Stefano Folli
11 / 83
Stefano Folli
12 / 83
Norma Rangeri
13 / 83
Norma Rangeri
14 / 83
Norma Rangeri
15 / 83
Fausto Bertinotti
17 / 83
Emma Bonino, Stefano Folli
20 / 83
Fausto e Lella Bertinotti
21 / 83
Fausto Bertinotti
27 / 83
Massimo Teodori, Alessio Falconio, Cristiano Bordin
30 / 83
Athos De Luca, Paolo Mieli
31 / 83
Massimo Teodori, Alessio Falconio, Cristiano Bordin
32 / 83
Emanuele Macaluso
33 / 83
Pierpaolo Bordin, Emanuele Macaluso
34 / 83
Emma Bonino, MAssimo Teodori
35 / 83
Emanuele Macaluso, Stefano Folli
36 / 83
Emanuele Macaluso, Emma Bonino
37 / 83
Emma Bonino
38 / 83
Renata Polverini
39 / 83
Emanuele Macaluso, Emma Bonino
40 / 83
Emanuele Macaluso, Emma Bonino
41 / 83
Mauro Mori
42 / 83
Emanuele Macaluso, Emma Bonino
44 / 83
Emma Bonino
45 / 83
Emanuele Macaluso, Emma Bonino
46 / 83
Emanuele Macaluso, Emma Bonino
47 / 83
Emma Bonino
50 / 83
Emma Bonino
52 / 83
Paolo Mieli
54 / 83
Giuseppe Vegas
55 / 83
Benedetto Della Vedova
56 / 83
Barbara Alberti
57 / 83
Giusva Fioravanti
58 / 83
Giusva Fioravanti
59 / 83
Francesca Mambro
60 / 83
Francesca Mambro
61 / 83
Bobo Giachetti, Salvatore Merlo
62 / 83
Bobo Giachetti, Salvatore Merlo
64 / 83
Furio Colombo
65 / 83
Marco Taradash
66 / 83
Fiamma Nirenstein, Giovanni Sabbatucci, Paolo Mieli
67 / 83
Fiamma Nirenstein, Paolo Mieli
70 / 83
Fiamma Nirenstein, Paolo Mieli
71 / 83
Fiamma Nirenstein, Paolo Mieli
72 / 83
Fiamma Nirenstein, Paolo Mieli
73 / 83
Fabrizio Cicchitto, Filippo Ceccarelli
74 / 83
Gian Marco Chiocci, Annalisa Chirico
75 / 83
Gian Marco Chiocci, Annalisa Chirico
77 / 83
Marcellino Radogna, Paolo Mieli
78 / 83
Marco Damilano, Fabio Martini
79 / 83
Marco Damilano, Fabio Martini
80 / 83
Rita Bernardini, Adriano Sofri
81 / 83
Adriano Sofri
83 / 83
Adriano Sofri

Si sono tenuti questa mattina, alla chiesa Valdese di Roma, i funerali laici di Massimo Bordin, giornalista e voce storica di Radio Radicale morto mercoledì. Dopo i ricrdi commossi dei colleghi – e non solo – che hanno arricchito le pagine dei giornali degli scorsi giorni, il saluto commosso di familiari, politici, amici, che hanno percorso un pezzo di strada con il giornalista.

“Mi pare impossibile che non sentirò più la sua voce commentare l’attualità e la politica, con la rigorosa oggettività da giornalista e al contempo con la passione con la quale seguiva le vicende della galassia radicale”, ha detto Emma Bonino, ex ministro degli Esteri e esponente storica del Partito Radicale, che ha dato il suo ultimo saluto a Bordin, leggendo una lettera di Angiolo Bandinelli, durante la cerimonia funebre. “Il suo è un vuoto difficile da colmare, buon viaggio Massimo”, ha concluso Bonino.

“Vorrei ricordare il Massimo privato, la persona che chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, ha potuto apprezzare. Colto, mai arrogante, uomo di una moralità unica, spiritoso”. Con queste parole Paolo Mieli ha scelto di ricordare Bordin, intervenendo alla cerimonia funebre. “Quando ebbe un periodo di divergenze con Marco Pannella – ha raccontato Mieli – gli offrii di passare con noi al Corriere della Sera, alla nostra radio web, per gestirla, lo avremmo coperto d’oro. Massimo non ebbe nessun tentennamento nel rifiutare, ne fece un punto d’onore rimanere con la tribù con la quale aveva condiviso la vita. Gli voglio rendere onore in pubblico dicendo che ha fatto bene”. “La vita vale la pena di essere vissuta anche perché si incontrano persone come lui”, ha concluso Mieli.

Una sala gremita ha dato l’ultimo saluto a Bordin; anche fuori dalle mura della chiesa Valdese si sono accalcati altrettanti protagonisti delle vicende italiane. E’ significativo che ai suoi funerali hanno partecipato gli opposti d’Italia. Da una parte, Umberto Pizzi ha immortalato Adriano Sofri che ha ricordato Bordin sul Foglio con queste parole: “Come tanti altri (dovremmo radunarci tutti oggi simbolicamente, da qualunque parte proveniamo) quando improvvisamente volevo sapere qualcosa, e farmela spiegare, gli telefonavo: nemmeno una volta mi ha detto di chiamarlo in un altro momento, che aveva da fare. Aveva un daffare strepitoso”. Poco più in là, a congedarsi dalla voce roca di “Stampa e regime” anche Francesca Mambro e Giusva Fioravanti protagonisti della stagione del terrorismo e anche condannati per la strage di Bologna.

Per Formiche.net era presente Umberto Pizzi. Ecco tutte le sue foto.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata


×

Iscriviti alla newsletter