Novartis Italia e Fondazione Cariplo hanno presentato oggi 21 giugno al ministero della Salute, la seconda edizione di BioUpper, la prima piattaforma a sostegno dei giovani talenti che vogliono creare una start up nelle scienze della vita. Tra i relatori il capo della segreteria del ministero della Salute, Roberto Scrivo, l’Head Pharma Region Europe di Novartis, Guido Guidi, la vice presidente di Fondazione Cariplo, Mariella Enoc, e il consigliere delegato di PoliHub, Stefano Mainetti, che ha detto: “Sapete cosa manca di più in Italia? La cultura del fallimento vissuto invece come fosse una vergogna”.
Da uno spray nasale in grado di curare raffreddore a un’app che identifica la protesi più idonea per un paziente con problemi aortici: BioUpper ha raccontato oggi come si sono riuscite a finanziare idee innovative grazie anche alla collaborazione di PoliHub, l’incubatore della Fondazione Politecnico di Milano. “Pochi giorni fa sono stato al laboratorio dove lavoravo come ricercatore 20 anni fa – ha detto Giudo Giudi – Ho ritrovato alcuni dei ricercatori che lavoravano con me. Nel frattempo io ho fallito varie volte ma l’importante è muoversi”.
(Foto: Sveva Biocca @Svevabi)