Nell’epoca della sanità 2.0, sono ancora le persone a fare la differenza. In cima alla classifica di fiducia dei pazienti italiani ci sono medici e infermieri. Gli ospedali pubblici battono le cliniche private, internet e i social suscitano molta diffidenza. Sono questi alcuni degli aspetti emersi da una ricerca dell’istituto Swg realizzata con il contributo di Bristol-Myers Squibb presentata oggi nel corso dell’evento “Gli Italiani e lo Stato della Salute” organizzato presso la sede della Regione Lazio da Formiche e Kratesis.
Moderati dal direttore di Formiche Flavia Giacobbe, sono intervenuti Alessio D’Amato (assessore alla Sanità della Regione Lazio, Valerio Biglione (Market Access Lead Bristol-Myers Squibb), Dario Manfellotto (presidente eletto Fadoi), Teresa Petrangolini (direttore Patient Advocacy Lab Altems Università Cattolica del Sacro Cuore), Stefano Vella (già direttore del Centro per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità) e Riccardo Grassi (direttore di Ricerca di Swg).
Ecco alcuni scatti del convegno.