Bruno Tabacci, deputato di Centro democratico, sta reclutando il possibile nuovo raggruppamento politico a sostegno del governo.
“Mercoledì c’è una prova del fuoco: si vedranno le reali intenzioni. La possibilità di creare una maggioranza c’è ma con un governo nuovo”. Queste le sue parole mentre lasciava Palazzo Chigi nel pomeriggio. Però, ha aggiunto, senza cambiare premier perché “Conte è l’unico punto di equilibrio della legislatura. L’alternativa sono le elezioni”.
E a chi gli ha chiesto se avesse visto il premier ha risposto di aver invece incontrato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Tabacci ha altresì detto che per dar vita alla nuova maggioranza occorre dare “una prospettiva forte, oltre le difficoltà di questi giorni” e aprire la compagine a sostegno del governo a un “ventaglio di forze più adeguate”.
“Ho letto – ha sottolineato il deputato – il documento di Italia Viva. Renzi in Aula non è stato conciliante ma in Iv immagino ci siano posizioni più ragionevoli: abbiamo visto Nencini che è quello che ha dato il simbolo al gruppo. E poi c’è l’area area liberal-democratica di Forza Italia. Ieri hanno fatto finta di voler le elezioni anticipate. C’è un’area liberal democratica aperta nel Paese”, ha concluso Tabacci.
Intanto il deputato Carmelo Lo Monte, eletto con la Lega, iscritto al gruppo parlamentare Misto, e la deputata Renata Polverini, già iscritta al gruppo parlamentare Forza Italia-Berlusconi Presidente, hanno chiesto di aderire alla componente politica “Centro Democratico-Italiani in Europa” del gruppo parlamentare Misto.
La componente di Tabacci sale quindi a 13 membri. Per avere un gruppo parlamentare ne occorrono, da regolamento, venti in tutto.
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