Sotto la cupola della Lanterna, nel centro di Roma, si è tenuto l’evento “TikTok, quo Vadis?” cui hanno preso parte esponenti delle autorità di controllo, del Parlamento e delle imprese per rispondere non solo alle questioni relative all’app cinese ma, più in generale, anche di dove sta andando il mondo tecnologico e quali ripercussioni può avere sulla società. Le domande sono state molte: fino a dove gli strumenti tech sono una risorsa e a che punto diventano un rischio? Cosa succede quando possono essere influenzati da un attore che non è una democrazia liberale e dunque non rispetta le stesse regole di ingaggio? Vanno regolati in modo stringente o è giusto lasciare alle aziende uno spazio di autoregolamentazione?
Dopo i saluti istituzionali dell’On. Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, i relatori si sono confrontati in tre panel, moderati da Flavia Giacobbe, direttore delle riviste Formiche e Airpress, Giorgio Rutelli, direttore di Formiche.net e Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche.net.
Tra i relatori, Laura Harth, Campaign Director di Safeguards Defenders e Coordinatrice dell’Alleanza interparlamentare sulla Cina, Domenico Lombardi, Direttore del Policy Observatory, Luiss Guido Carli, Guido Scorza, Garante per la protezione dei dati personali, Serena Sileoni, Istituto Bruno Leoni, Paolo Atzeni, Direttore per lo sviluppo di capacità e competenze, Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Francesco Di Giorgi, Funzionario, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Eleonora Faina, direttore generale, Anitec-Assinform, Matteo Flora, Docente e imprenditore. A rispondere alle domande e chiarire i molti dubbi intorno all’app cinese, Giacomo Lev Mannheimer, responsabile degli Affari istituzionali di TikTok
E ancora, Deborah Bergamini, componente della I Commissione Affari costituzionali, della Presidenza del consiglio e interni della Camera dei Deputati, Andrea Dara, Deputato, componente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, Antonino Iaria, Deputato, componente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati.