Una spinta alla digitalizzazione dell’Italia. Tim ha lanciato questa mattina l’operazione Risorgimento digitale, alla presenza di numerosi sindaci italiani, rappresentanti i comuni. Di che si tratta? Di un progetto di educazione digitale che raggiungerà 1 milione di persone attraverso corsi di formazione diffusi in tutte le 107 province italiane.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Roma nel corso di un evento in cui sono intervenuti il ministro dell’Innovazione Paola Pisano, il Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale Luca Attias e l’amministratore delegato di Tim Luigi Gubitosi e il presidente Salvatore Rossi. Ma anche Renzo Arbore, Franco Gabrielli, capo della Polizia e Clemente Mastella, il giornalista Riccardo Luna, oltre al direttore della Polizia Postale, Nunzia Ciardi. Il ministro per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone e il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia i quali hanno inviato una video-testimonianza.
Il senso dell’iniziativa di Tim è stato spiegato dallo stesso ceo Gubitosi. “Siamo particolarmente lieti di annunciare oggi, alla vigilia dell’Internet Day, questo importante progetto con il quale Tim va ad incontrare le persone sul territorio per insegnare a usare Internet e le nuove tecnologie. Intendiamo così offrire un grande percorso di inclusione digitale che ha l’obiettivo di estendere, a coloro che fino ad oggi ne sono esclusi, la diffusione delle competenze e delle conoscenze necessarie ad usufruire delle numerose opportunità che la trasformazione digitale in atto offrirà sempre di più nella vita quotidiana di tutti noi”.
(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)